«Dolly presto mamma»

i «Dolly presto mamma» Per la pecora nata da un clone un accoppiamento tradizionale EDIMBURGO. Dolly è nata per clonazione ma i suoi piccoli seguiranno la via tradizionale: gli scienziati del Roslin Institute di Edimburgo hanno annunciato che Dolly sarà inserita in un programma di riproduzione naturale a partire dal prossimo gennaio. L'obiettivo è verificare la fertilità della pecora più famosa del mondo e, in caso di successo, se gli eventuali agnellini hanno avuto qualche conseguenza dal modo straordinario in cui è venuta al mondo la loro madre. Il caso di Dolly aveva infatti attirato l'attenzione di studiosi e giornalisti! Lo stesso interesse sta ora suscitando il fatto della possibile maternità. Anche se non ci sarà niente di fantascientifico nell'immediato futuro di Dolly, che ha ormai un anno: si tratterà semplicemente di metterla in libertà su un prato con un maschio della sua specie e lasciare - per questa volta - che la natura segua il suo corso, ha spiegato il professor Graeme Bulfield, direttore del Roslin. Sulla fertilità di Dolly gli scienziati non sembrano avere molti dubbi: all'Istituto di Edimburgo due pecore, che erano state concepite con un diverso procedimento di clonazione, Megan e Morag, hanno già i loro agnellini. [Ansa]

Luoghi citati: Edimburgo