Un miracolo di Padre Pio a casa Schillaci

Guarita cugina Guarita cugina Un miracolo di Padre Pio a casa Sdiillaci FROSINONE. Tra i «miracolati» di Padre Pio c'è anche la cugina di Salvatore Schillaci, il calciatore siciliano eroe di «Italia '90». Si chiama Calogera Schillaci, ha 61 anni e risiede in provincia di Caltanissetta. Da pochi giorni è a Fiuggi per un periodo di cura. E ieri ha seguito la presentazione del libro firmato dal giornalista barese Raffaele Pintonio e dedicato «all'uomo dell'amore e del dolore», raccontando la sua storia davanti a tanta gente. All'età di 18 anni, Calogera, in seguito a forti conati di vomito, riportò lo spostamento di un disco della colonna vertebrale. Per mesi fu costretta a restare a letto, immobile. Un calvario fatto di sofferenza e continue visite mediche. Poi, pian piano, la donna si riprese, ma durante il giorno sveniva spesso. Fino a quando decise di andare a inginocchinarsi sulla tomba di Padre Pio. «I medici - ha detto - mi dicevano che non c' era nulla da fare, ero destinata a morire. Ho cominciato allora ad invocare l'aiuto del frate di Pietralcina. Poi un giorno andammo a San Giovanni Rotondo e da quel momento sto bene». Ma quella della cugina di 'Totò' Schillaci non è 1' unica testimonianza miracolosa. Anche Carmela Fava, di 63 anni, di napoli, si dice 'graziata' da Padre Pio. 'Fui scippata - ha raccontato - da due balordi all' ingresso della metropolitana, a Napoli». [Ansa] Totò Schillaci Totò Schillaci

Luoghi citati: Caltanissetta, Fiuggi, Frosinone, Italia, Napoli, San Giovanni Rotondo