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Lanciato dal Costanzo show sogna la sfida a Copperfield Lanciato dal Costanzo show sogna la sfida a Copperfield Con Alice a «Ziro Zum Zam» E' il 1984, Alexander raccoglie il primo vero successo su Rail assieme alla cantante Alice nella trasmissione «Zim Zum Zam». La regia è di Eros Macchi. Il pubblico televisivo apprezza questo mago cortese, elegante, dalla parlata suasiva. vano essere patrimonio comune, anche se proibito. Sarà per questo che la carriera di Alexander è stata relativamente facile e rapida. Da quando uscì da un enorme uo¬ vo di cioccolato al Costanzo Show (era il 1983), la sua carriera è andata crescendo. E visto che l'illusionismo è esibizione adattissima alla tv, eccolo chiamato dai più popolari show di Rai e Mediaset. E' a «Fantastico», è nel cast di «Sotto le stelle», è presenza fissa nella «Buona domenica» con Lorella Cuccarmi, lavora con la Carrà e con Pippo Franco, compie numeri di levitazione nel barnum di bulli e pupe guidato da Paolo Bonolis. Ma che Alexander non sia soltanto un suscitatore d'incantesimi è dimostrato dalla sua partecipazione a «Fantasmi», un programma sul paranormale nel quale è chiamato a dire la sua su fenomeni apparentemente inspiegabili. L'inspiegabile è il suo banco di lavoro. Ha sempre detto di poter ripetere le mirabolanti imprese di David Copperfield; se la Rai gli avesse messo a disposizione tre miliardi, avrebbe potuto far sparire la Torre di Pisa, così come Copperfield «cancellava» la Statua della Libertà. Non poteva farlo perché anche tra i maghi c'è un'etica e perché esistono i diritti di proprietà. Ma, volendo, e schioccando le dita... Perché l'inspiegabile è in realtà spiegabilissimo, però è meglio farne un mistero. [o. g.) Il mago Alexander durante due dei suoi numeri eseguiti alla televisione negli Anni Ottanta