L'uomo che copia le pietre

Archeologo disegna e cataloga ogni masso del Vallo di Adriano Archeologo disegna e cataloga ogni masso del Vallo di Adriano L'uomo che copia le pietre in tutto il Nord Italia ■ ■ ■ ■ tt in tutto il Nord Italia ■ ■ ■ ■ prestiti 'persona ALONDRA I più si appannerebbero gli occhi, oppressi da una noia quantomeno monumentale. Ma non c'è macigno che non abbia un suo posto nel cuore di Alan Whitworth, un archeologo neozelandese che ha speso gli ultimi 12 anni a disegnare e catalogare ogni singola pietra del Vallo di Adriano. Ciascun angolo sbrecciato, ciascun graffio, ciascuna sfaldatura sono stati amorevolmente riportati a matita su un foglietto trasparente e quindi trascritti a inchiostro. Lo studioso si stropiccia le mani a pensare che gli ci vorranno altri 10 anni per completare l'opera. Allora potrà realizzare il suo sogno: «Camminare per l'intera lunghezza del muro da solo, da Wallsend a Bowness. Ogni tanto mi fermerei a pensare che ho disegnato ogni centimetro di tutto questo». Finora i suoi schizzi hanno ricreato 8 delle 10 miglia intatte del muro che completava la fortificazione, fatta costruire dall'imperatore Adriano tra il 122 e il 127 d.C. come difesa contro le tribù ostili del Nord. English Heritage, l'organizzazione che gestisce i beni culturali, dice che il suo lavoro è più preciso delle foto scattate negli Anni Ottanta. Il sovrintendente Ray Stockdale: «Alan ha intrapreso per noi un compito incredìbile. I suoi dati saranno preziosi negli anni a venire». Specialmente in fatto di restauro: hanno già permesso di riposizionare esattamente alcune pietre che si erano staccate. Però i due collaboratori che erano stati affiancati a Whitworth, 47 anni, se la sono data a gambe: il più lontano possibile dal vallo di Adriano. «Alcuni mi chiedono: ma come diavolo fai? spiega lui -. Ma assaporo questo compito immenso tutto per me. Me ne sto fuori dall'ufficio per nove mesi all'anno, in campagna: è favoloso». La cosa che gli dà più soddisfazione è pensare che «neppure Adriano conosceva il suo muro così bene».

Persone citate: Alan Whitworth, Ray Stockdale

Luoghi citati: Italia