Metà della piazza è dei pensionati

P TR P TR P TRA LA FOLLA CHE SFILA MILANO. «Siamo un milione», si proclama dal palco mentre i cinque cortei stanno ancora sfilando per Milano. Un milione di persone mobilitate dalle organizzazioni sindacali per dire di no alla spinta secessionista di Bossi. Sono davvero tanti quelli che seguono il percorso da Porta Venezia al Duomo, con in testa il leader Uil Larizza. E sono altrettanti dietro al leader Cgil Cofferati, e la questura fa sapere: «La massa di persone è stata talmente vasta ed inusuale da non permettere una stima corretta». E sono centomila a sentire D'Antoni anche a Venezia. In testa al corteo con il sindaco Cacciari Arrigo Cipriani, il proprietario dell'Harry's bar. E poi Trentin, Manconi, La Malfa, Folena. D'Alema in mezzo agli applausi afferma: «Questo è il punto di arrivo di una rivolta morale». Il presidente Scalfaro ribadisce: «La Lega è in minoranza». E Prodi ammonisce a «separare il grano del federalismo dalla zizzania della divisione». Marzolla, Sapegno e Rizzo ALLE PAG. 2,3 E 5

Luoghi citati: Milano, Venezia