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Organizzatrice la moglie di Tom Hanks: parte degli introiti devoluti in beneficenza Organizzatrice la moglie di Tom Hanks: parte degli introiti devoluti in beneficenza Armoni sfila in casa di Forrest Gump Le dive e le star di Hollywood alla corte di re Giorgio LOS ANGELES. Giovedì, tutte a colazione da Rita. Rita Wilson, la moglie di Tom Hanks, che ha messo la sua «beach house», la villa sul mare di Malibu a disposizione di 120 tra le più potenti attrici, produttrici, agenti e mogli di Hollywood per mostrare loro la collezione autunno-inverno di Giorgio Armani. E, en passant, per raccogliere anche un po' di fondi a favore di due organizzazioni di beneficenza che si occupano della salute fìsica e mentale dei bambini più sfortunati. Una combinazione - una causa nobile più la possibilità di potersi ritrovare a parlare dell'estate appena finita più una sfilata di Giorgio, pronunciato con la «i» strascicata - a cui poche «power women» di Hollywood sanno resistere. E infatti ecco la signora Hanks e Michelle Pfeiffer, Geena Davis e Christine Lahti, Selma Hajeck e Sally Field. Ci sono anche Kate Capshow, nota come la signora Spielberg, la moglie di Danny De Vito e quella di Bob Zemeckis, tutte rigorosamente vestite Armani, tutte che si salutano e si abbracciano dicendosi: «You look faboulous!», sei meravigliosa! La casa degli Hanks è una quattro stanze da letto piuttosto semplice che, essendo però proprio nel mezzo dell'esclusivissima Malibu Colony, potrebbe essere costata al suo padrone di casa almeno un decimo dei 50 milioni di dollari fatti con le percentuali di «Forrest Gump». Una seconda casa senza Oscar e altri trofei, ma con tante foto di papà con i bambini e i loro disegni attaccati al frigorifero. Dal salotto si entra in un cortile, si sale su una veranda e il Pacifico, oggi particolarmente verde e pulito, è proprio lì, con tanto di surfisti che approfittano di una splendida giornata di sole e delle ondone generate dai misteriosi effetti di «El Nino». «Il mare si sta mangiando la spiaggia», osserva Michelle Pfeiffer, interrotta da una signora che si congratula per la sua interpretazione in «A Thousand Acres» a fianco di Jessica Lange. «Apre domani, sono piuttosto nervosa», am¬ mette l'attrice. E che ci fa qui? «Sono venuta per appoggiare Giorgio e i bambini». «E poi aggiunge la Wilson - non capita spesso di poter fare del bene e di trovarsi anche con dei bei vestiti nuovi». Convenevoli, come stanno i bambini, antipasti, qualche bicchiere di champagne, ma anche molta acqua minerale, e all'una e mezzo si attraversa la strada e ci si ritrova tutti alla sfilata. Fino a tre giorni fa, questo era il campo da tennis dei vicini degli Hanks. Adesso è «Armani on the beach», un tendone bianco con in mezzo la passerella e ai due lati 120 seggiole bianche, ognuna con sopra un catalogo sul quale le ospiti possono segnare i capi che intendono ordinare. Cinquanta, pantaloni larghi neri di chiffon con richiami floreali. Cinquantaquattro, blusa kimono di seta color limone. Il prezzo non c'è e, naturalmente, non si chiede. Ma all'atto dell'acquisto ci si può sentire anche bene: Armani, che ha sottoscritto l'evento, devolverà il 15 per cento dei proventi alle due organizzazioni benefiche. Finita la sfilata, arriva l'ora del pranzo, in un ambiente di poltroncine color avorio e pareti ricoperte di foglie disegnato personalmente da Armani. Assaggini di tonno, salmone, una caprese, verdure alla griglia, anche se Celine, la modella francese fidanzata con George Clooney che ha appena lasciato la passerella, si accontenta di due foglie d'insalata. «Sono una maestra», dice. «E sono qui per i bambini». E' l'ora degli abbracci, degli ultimi complimenti e delle promesse di vedersi per colazione che probabilmente non verranno mantenute. «Da domani potrò tornare a giocare a tennis», dice scherzando Mr. Littlejohn, il vicino temporaneamente «espropriato». Dò il bigliettino della mia macchina a uno dei tanti attendenti e via radio ordinano di tenerla pronta, mentre una limousine con autista di colore mi conduce al parcheggio. Nel sedile posteriore, la cantante Melissa Eteridge, la sua compagna Julie Cypher e un'amica ammirano l'orologio dato in dono graziosamente a ogni ospite. E' da uomo o da donna?, chiedo timidamente. «Pensavo non dover più ascoltare questo tipo di domande», risponde tagliente l'amica. Che insulto! Lorenzo Soria Nella villa sul Pacifico centoventi vip e un catalogo per ordinare gli abiti Pacifico enti vip ogo per gli abiti Organizzatrice la moArmoni sLe dive e le staL'attore Tom Hanks L'attore Tom Hanks