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A Napoli A Napoli Divorziano dopo la lite alla tv NAPOLI. Lei è convinta che il marito la tradisca, ma non glielo rinfaccia con una litigata fra le mura di casa: va in un'emittente privata (circuito Cinquestelle) e lancia l'aut-aut davanti alle telecamere. Lui apprende tutto allorché il conduttore lo contatta per offrirgli una possibilità di replica: litiga, se ne va di casa e si rivolge a un avvocato per avviare le pratiche di divorzio. E' accaduto a Bagnoli, alla periferia di Napoli, dove una trasmissione dal titolo eloquente («Sputa il rospo») sembra aver provocato la rottura definitiva di un rapporto già in crisi. La signora Anna E., stanca delle scappatelle (vere o presunte) del coniuge, aveva pensato che il programma fosse il luogo opportuno per lanciare il suo messaggio. Ed eccolo l'appello, un mix di disperazione e risentimento: «Caro Giovanni, sono rimasta malissimo quando ho saputo che tu te la facevi con la mia vecchia amica; il nostro matrimonio è logorato, da questo momento non è possibile più stare insieme; solo un tuo sincero pentimento potrebbe convincermi a ripensarci...». A raccontare com'è finita la storia è lo stesso conduttore del programma, Seby Roccaro. Il quale ha detto di essersi recato dal marito di Anna, un commerciante, per registrare una sua reazione, che è stata furibonda. «Se le cose stanno così ha replicato il marito - incaricherò il mio legale per avviare le pratiche di divorzio». Roccaro dice di aver tentato di mediare, ma che tutto è stato inutile. E confessa che la donna non aveva intenzione di rompere definitivamente il rapporto, ma soltanto invitare il marito a tornare sui propri passi. [e. 1. p.]