Welfare l'accordo è più vicino

D'Alema incontra Bertinotti: «Il dialogo è ripreso, è il momento di restare uniti» D'Alema incontra Bertinotti: «Il dialogo è ripreso, è il momento di restare uniti» Welf are, l'accordo è più vicino Berlusconi da Prodi: «Né offerte né richieste di voti» ROMA. Sul Welfare l'accordo sembra più vicino dopo gli incontri di ieri prima tra D'Alema e Bertinotti e poi tra Prodi e Berlusconi. A Botteghe Oscure, dopo giorni di polemiche, il colloquio chiesto dal segretario del pds con il leader di Rifondazione. D'Alema ha tranquillizzato Bertinotti: «L'essenziale è che ci sia l'accordo con i sindacati: il pds accetterà quell'intesa». Per il leader di Rifondazione questo significa che si sono aperti spazi di manovra, che la Quercia sta retrocedendo dalla linea dura. Positivo anche il commento per un altro colloquio, quello tra Prodi e Berlusconi. «L'incontro è andato bene», assicura il leader di Forza Italia. Da Palazzo Chigi nessun commento, salvo 5 righe, per dire che «nel rispetto dei ruoli e delle funzioni di governo, maggioranza e opposizione, sono state esaminate le principali questioni di interesse nazionale». Vertice il 25 sul Welfare, mentre da Hong Kong Ciampi chiede: i tassi scendano ancora. Fossi, Lepri, Meli e Rampino ALLE PAG. 2 E 3

Luoghi citati: Hong Kong, Roma