Cento curdi fermati sul treno a Ventimiglia

Cento curdi fermati sul treno a Ventimiglia Emergenza in Liguria Cento curdi fermati sul treno a Ventimiglia VENTIMIGLIA. Nell'estremo Ponente ligure è di nuovo allarme immigrazione. Ieri mattina, gli agenti della polizia di frontiera di Ventimiglia in servizio al valico ferroviario hanno fermato un centinaio di cittadini curdi, che viaggiavano sul treno Roma-Nizza delle 8,30.1 clandestini, tra cui donne e bambini in precarie condizioni di salute, accompagnati al commissariato per l'identificazione, verranno presto espulsi e avranno 15 giorni per abbandonare l'Italia. Nel frattempo continua lo stato di emergenza cominciato nei giorni scorsi con l'arrivo di due ondate di profughi iracheni. Gli enti assistenziali hanno già comunicato che non potranno ospitare quasi nessuno, l'amministrazione comunale ribadisce che la città è impreparata ad accogliere grandi masse di extracomunitari, mentre le forze dell'ordine hanno allertato la prefettura. [Ansa]

Luoghi citati: Italia, Liguria, Nizza, Roma, Ventimiglia