il medico: di rigore dieci ore di sonno per notte Va bene lo sport, la tv soltanto dopo i compiti La salute

7/ medico: di rigore dieci ore di sonno per notte Va bene lo sport, la tv soltanto dopo i compiti La salute 7/ medico: di rigore dieci ore di sonno per notte Va bene lo sport, la tv soltanto dopo i compiti ROMA. Poca televisione, due ore da dedicare ai compiti, niente spuntini, tanto sport e almeno dieci ore di sonno. E' la «ricetta» che permetto al bambino di affrontare al meglio la scuola, secondo Ernesto Caffo, neuropsichiatra infantile e fondatore del «Telefono azzurro». Due ore da dedicare ai compiti o comunque allo studio, quindi i bambini devono cominciare appena hanno terminato il pranzo? «Assolutamente no, devono avere a disposizione una mezz'oretta per riposarsi: possono leggere, andare a fare una passeggiata. Oppure, e sarebbe la cosa migliore, parlare con i genitori, raccontare della mattinata trascorsa a scuola. E' importante che i piccoli possano condividere con mamma e papà questo loro primo impegno. Da evitare, almeno dopo pranzo, la televisione». Qual è il momento del pomeriggio che si può dedicare alla tv? «A fine giornata, dalle 17 in poi, prima di céna. Il bambino è stanco e così si distrae». E' meglio che il bambino faccia i compiti da solo o con i compagni? «Innanzituttto è importante che il piccolo dedichi sempre lo stesso tempo, ogni giorno, allo stu¬ dio. E' controproducente che un giorno lavori molto e quello successivo non faccia nulla. I genitori dovrebbero aiutarlo a programmare i compiti, suddividendoli nei vari giorni. Alcune volte li può faro da solo, altre è meglio che lavori con i compagni, soprattutto se si tratta di ricerche». E lo spazio per lo sport? «E' molto importante, come il gioco. Ma deve essere un'attività scelta dal bambino, non imposta dai genitori. L'ideale sarebbe dedicare all'attività sportiva quattro ore alla settimana, dopo il momento dedicato allo studio. Se lo sport non piace, c'è la danza, oppure la musica, o ancora un corso di inglese. L'importante è che non si tratti di un'imposizione dei genitori». Qual è l'ora ideale per andare a dormire? «Dipende dall'età del bambino, in ogni caso non dopo le 22,30, perché deve riposare almeno per dieci ore. 1 genitori devono controllare che il piccolo non vada a letto troppo tardi, deve essere un impegno, per tutelare la sua salute». E l'alimentazione? «Devono mangiare di più a pranzo e meno a cena, perché vanno a letto presto. Ed evitare gli spuntini fuori pasto, è concessa solo la merenda quando hanno finito di fare i compiti», [a. tor.l

Persone citate: Ernesto Caffo

Luoghi citati: Roma