Le fasce di ore-calore

Le fasce di ore-calore Le fasce di ore-calore SUGLI orari di accensione del riscaldamento vige una grande confusione e, nel caso di caldaie centralizzate, spesso sorgono contrasti tra condòmini. Esistono regole generali, che possono però, in presenza di determinate condizioni, essere superate. Ma cominciamo dalla regola, per passare poi alle eccezioni. SEI CLIMI La regola dice che l'Italia è stata suddivisa in sei fasce climatiche dalla A (la più calda) alla F. Alla prima appartiene qualche comune costiero dell'Italia meridionale e insulare e nessun capoluogo; alla F parecchi comuni montani e, tra i capoluoghi, solo Cuneo. Zona A: sono possibili al massimo 6 ore al giorno di riscaldamento tra il 1° dicembre e il 15 marzo; zona B: 8 ore dal 1° dicembre al 31 marzo; zona C: 10 ore dal 15 novembre al 31 marzo; zona D: 12 ore dal 1° novembre al 15 aprile; zona E: 14 ore dal 15 ottobre al 15 aprile. Nella F non ci sono limitazioni. Nelle fasce da A ad E non è mai consentita l'accensione tra le 23 e le 5 del mattino. Le ore di accensione possono essere, invece, liberamente frazionate in più periodi. Nel caso di freddo intenso il sindaco può autorizzare con una sua ordinanza l'accensione per orari o periodi non consentiti. E veniamo alle eccezioni. ECCEZIONI E' possibile accendere il riscaldamento in orari diversi o addirittura decidere di tenere la caldaia in funzione anche in orari notturni se le caldaie hanno un rendimento superiore ai minimi stabiliti per gli impianti installati dopo il 29/10/93 e consentono di regolare la temperatura dell'appartamento (se caldaie individuali) o dell'edificio (se centralizzate) su due livelli: per il giorno e per la notte. E' consentita l'accensione continua per gli impianti a pannelli radianti e quando è stato stipulato un contratto di servizio energia. Temperatura di riscaldamento: 20° al massimo di giorno (con tolleranza di 2°) e 16° di notte. AGRIGENTO B COSENZA C MESSINA B RIMINI D ALESSANDRIA E CREMONA E MILANO E ROMA D ANCONA D CROTONE € MODENA E ROVIGO E AOSTA E CUNEO F NAPOLI C SALERNO C AREZZO E ENNA E NOVARA E SASSARI C ASCOLIPICENO D FERRARA E NUORO D SAVONA D AST! E FIRENZE D ORISTANO C SIENA D AVELLINO D FOGG 1A D PADOVA E SIRACUSA B BARl C FORLI' D PALERMO B SONDRIO E BELLUNO E FROSINONE E PARMA E TARANTO C BENEVENTO C GENOVA D PAVIA E TERAMO D BERGAMO E GORIZIA E PERUGIA E TERNI D BIELLA E GROSSETO D PESARO D TORINO E BOLOGNA E IMPERIA C PESCARA D TRAPANI B BOLZANO E ISERNIA D PIACENZA E TRENTO E BRESCIA E L'AQUILA E PISA D TREViSO E BRINDISI C LASPEZIA D PISTOIA D TRIESTE D CAGLIARI C LATINA C PORDENONE E UDINE E CALTANISSETTA D LECCE C POTENZA E VARESE E CAMPOBASSO E LIVORNO D PRATO D VENEZIA E CASERTA C LUCCA D RAGUSA C VERBANIA E CATANIA B MACE RATA tV RAVENNA E VERCELLI E CATANZARO C MANTOVA E REG.CALABRIA B VERONA D CHIETI D MASSA CARRARA D REGGIO EMILIA E VtCENZA E COMO E MATERA P RIETI E VITERBO D 1510/154 14 15-10/15-4; 14 ore A nessun limite Jìm I periodi di accensione e le ore giornaliere di riscaldamento variano a seconda delle zone 1-12/31-3; 8 ore 15-11/31-3; 10 ore 1-11/15-4; 12 ore 15-10/15-4; 14 ore A nessun limite Jìm

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