I prezzi a confronto

I prezzi a confronto I prezzi a confronto LA bolletta che ci toccherà pagare per il riscaldamento è sempre la grande incognita all'inizio della stagione. Il prezzo del gasolio, infatti, è soggetto alla duplice oscillazione del rapporto tra la lira e il dollaro e del valore del barile di petrolio. Sul costo del metano c'è sempre l'incognita di manovre fiscali che portino a ulteriori aumenti. IH TABELLA Nella tabella, elaborata su dati Federgasacqua, valutiamo il costo medio del metano da riscaldamento, usando una metodologia di calcolo che abbiamo già sperimentato in altre occasioni. Le cifre indicate potrebbero oscillare del 3-4% in più o in meno, a seconda delle quantità consumate e del contratto di fornitura. Il costo del metano varia a seconda se lo si usi solo per cottura (tariffa TI), per cottura e riscaldamento individuale (T2) o per riscaldamento centra¬ lizzato (T3). Sul prezzo industriale del gas, che varia di città in città a seconda dei costi necessari per il suo trasporto, si aggiungono: quota fissa, e cioè il canone da versare all'azienda erogatrice, imposte statali, addizionali regionali, Iva al 19%. Le imposte statali sono differenziate a seconda dell'area geografica: nelle zone una volta assistite dalla Cassa del Mezzogiorno sono più basse. E' caduta un'analoga distinzione operante fino all'anno scorso anche sull'aliquota Iva, che oggi è per tutti del 19%. Per confrontare correttamente il metano con il gasolio bisogna tenere conto che un metro cubo di metano ha un potere energetico inferiore a quello di un litro di gasolio. L'entità di questa differenza è fonte di discussione tra i fautori dell'uno o dell'altro combustibile. Rifacendoci a calcoli dell'Enea, abbiamo stimato che un me di metano valga, in termini energetici, il 3,9% in meno rispetto a un litro di gasolio.