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Arriva Rushdie, paura a Mantova Due ore di trattative, poi lo convince il sindaco. Campiello, vince la Morazzoni Arriva Rushdie, paura a Mantova Bloccato in questura fino a quando ha accettato la scorta MANTOVA. E' piombato nel cortile di Palazzo Ducale poco prima delle 17. Salman Rushdie era l'ospite più atteso e temuto del «Fèstivalletteratura». Oggi parlerà in pubblico, ma intanto il potente apparato di sicurezza intorno allo scrittore inseguito dalla «fatwa» degli ayatollah iraniani è già stato messo a dura prova. «Voglio passeggiare in città, se mi ammazzano pazienza» ha detto appena giunto a Mantova. E' stato accontentato, ma soltanto dopo oltre un'ora di trattative in questura. Alla fine è uscito, accompagnato dal sindaco, fra gli applausi del pubblico, per raggiungere direttamente l'amico Anif Kureishi. La vera passeggiata per la città si farà forse stasera, con la benedizione delle forze dell'ordine. Intanto, ieri sera a Venezia, cerimonia conclusiva del Campiello: il Superpremio è andato alla scrittrice Marta Morazzoni. Baudino e Ventavo» A PAG. 23