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Bari; clan in guerra Bari; clan in guerra Ucciso ragazzo di 17 anni Vertice in procura con Vigna Il procuratore Vigna BARI. E' morto ieri nel reparto di rianimazione del Policlinico il diciassettenne barese Francesco Martiradonna, ferito l'altra sera nella città vecchia da due proiettili sparati da un killer. Il giovane era nipote di uno dei boss del clan Capriati in lotta con i Laraspata ed un terzo gruppo autonomo per il controllo della città vecchia. Il killer ha sparato al ragazzo verso le 21 mentre questo era seduto sulla scalinata della chiesa di Santa Teresa dei Maschi. Il suo ferimento segue quello di mercoledì di Domenico De Benedictis di 20 anni, ritenuto vicino ai Capriati, colpito da quattro proiettili in via Venezia. Sempre nella città vecchia il 23 agosto scorso fu ucciso un nipote diciannovenne dei fratelli Laraspata. Oggi, all'alba, tra eccezionali misure di sicurezza, verranno celebrati i funerali. Il questore Roberto Scigliano ha vietato la forma solenne del rito funebre, che per ragioni di sicurezza sarà celebrato nella chiesa del cimitero e sarà «blindato» da un dispiegamento di forze di polizia. Il procuratore nazionale antimafia, Piero Luigi Vigna, ed il procuratore nazionale aggiunto, Alberto Maritati, ieri hanno visitato il palazzo di giustizia di Bari per un vertice con magistrati e rappresentanti delle forze dell'ordine sull'azione di contrasto alla criminalità organizzata. [r. cri.] Il procuratore Vigna