«I boss lanciano messaggi dai giornali» di R. Cri.

«I boss lanciano messaggi dai giornali» L'allarme della Dia «I boss lanciano messaggi dai giornali» MELANO. La mafia ha scoperto le «pubbliche relazioni». La strategia del silenzio, simbolo stesso di Cosa nostra, è tramontata. Secondo gli investigatori della Dia, da alcuni mesi i principali boss in carcere hanno imparato a usare i mezzi di informazione, sempre presenti ai loro processi, per inviare messaggi. Nel suo rapporto semestrale al Parlamento (pubblicato oggi dal quotidiano «MF»), la Dia scrive: «I boss hanno fatto dichiarazioni pubbliche, anche scritte, spesso accompagnate da atteggiamenti ostentati. Percepito l'interesse nell'opinione pubblica di simili comportamenti, che hanno trovato ampio risalto sui mass media, non è escluso che i mafiosi abbiano deciso di utilizzare i processi per impartire direttive o comunicare con l'esterno. Gli investigatori lanciano anche un altro allarme: quello della proliferazione dei pentiti per depistare gli inquirenti. [r. cri.]