Prodi c'è il rischio di crisi di Gramellini

Il premier replica a Berlusconi che parla di «governo di programma» Il premier replica a Berlusconi che parla di «governo di programma» Prodi: c'è il rischio di crisi «Se cambia maggioranza io me ne vado» ROMA. Non sono uomo «per tutte le stagioni», ripete Romano Prodi davanti alle telecamere del Costanzo Show, e non posso essere io il capo di un governo con una maggioranza diversa dall'attuale. Il presidente del Consiglio risponde con un netto rifiuto al «governo di programma» e «di persone serie» proposto (e poi sconfessato) da Berlusconi. «Le persone serie sono già in questa maggioranza» taglia corto. Prodi coglie l'occasione dell'apparizione in tv per parlare anche a Fausto Bertinotti: «Come sarà l'autunno lo si decide adesso, entro settembre», avvisa Prodi, Ma il governo deve cercare l'accordo prima con i sindacati e gli industriali o prima con tutti i partiti della maggioranza, Rifondazione compresa? «La situazione è complicata - ammette il sottosegretario alla presidenza Enrico Micheli -. Sono convinto che quando parla di rischi di crisi, Bertinotti non stia affatto bluffando». Gramellini, Martini e Rapisarda ALLE PAG. 2 E 3

Persone citate: Berlusconi, Bertinotti, Costanzo Show, Enrico Micheli, Fausto Bertinotti, Prodi, Rapisarda, Romano Prodi

Luoghi citati: Roma