«Piana d'Armi attenti ai cani»

Le segnalazioni dei lettori a «La Mia Città» sui problemi di arredo urbano Le segnalazioni dei lettori a «La Mia Città» sui problemi di arredo urbano «Piana d'Armi, attenti ai cani» E proteste sul Borgo medievale Proseguono senza sosta le segnalazioni dei cittadini ai centralini di «La mia città» sui problemi dell'arredo Urbano. Pubblichiamo alcune delle più interessanti. Ci scusiamo con i lettori che non vedono subito riportate le loro proteste: le telefonate e i fax sono davvero tanti, preghiamo tutti i lettori di essere molto brevi, cercheremo di accontentare tutti. LE RIVE DEL PO. Ci ha scritto la signora Franca Rosmini: «Vorrei segnalare la condizione di abbandono delle rive del Po, coperte da uno spesso strato di alghe su cui si è accumulata spazzatura di ogni genere. Lo spettacolo è desolante e vergognoso (non penso ci sia un caso analogo in altre città europee) ed ha il potere di rovinare il piacere di una passeggiata lungo il fiume. Cosa fanno il sindaco e gli organi preposti alla tutela del Po?». Analoga la protesta della signora Giordano: «Avevo letto che quanto prima sarebbero iniziati i lavori di bonifica delle sponde del Po. Ho avuto occasione di fare una passeggiata lungo il fiume sino all'area verde delle Vallere. Un disastro. Invito il sindaco ad andane a vedere». VIA AUSONI. Abbiamo ricevuto una lettera dalla signora Luisa Franchino: ((Abito da più di 30 anni in via Carlo Allioni tra via San Domenico e via del Carmine. Il selciato è in uno stato pietoso, in alcuni punti è riemerso l'acciottolato degli Anni 30! A mia memoria non è mai stato rifatto in questo tratto: un paio di volte l'hanno riasfaltato tra corso Principe Eugenio e via San Domenico e tra via Del Carmine e piazza Statuto ma hanno sempre tralasciato il pezzo intermedio. Perché?». VESPASIANI Protesta Anna Roveto: «Non molto tempo fa scrissi per far notare quanto sia indeco¬ roso, oltre al resto, lo spettacolo che offre quel gabinetto, incendiato appena collocato, che c'è in piazza Martini (Benefica). Fino ad oggi però il gabinetto è rimasto a fare bella mostra di sé. Nessuno pensa a toglierlo. Quand'è che avremo il piacere di essere privati della sua vista? E già che siamo in tema di sporcizia, perché nessuno si occupa della pulizia di via Gropello? Dei suoi marciapiedi rotti?». Aldo Sasso aggiunge la sua lamentela: «Anni fa hanno fatto un vespasiano in via Verolengo all'angolo con via Valdellatorre. A tutt'oggi deve ancora essere utilizzato. Cosa si aspetta?». PIAZZA D'ARMI. Scrive il signor Renato Dalla Nora: «Vorrei denunciare due problemi che toc- cano lo stato attuale di degrado del parco di piazza d'Armi: 1) i cani (non per colpa loro) liberi di scorrazzare per il parco a causa del menefreghismo dei propri padroni, incuranti delle regole di pulizia urbana (paletta, sacchetto, guinzaglio e zona adibita ai cani). Questo fenomeno, più volte denunciato non accenna a diminuire; 2) l'utilizzo di quella grande struttura al centro del parco, una volta adibita a bar con laghetto intorno, ed ora invece rifugio di chissà chi: non è sicuramente uno spettacolo gradevole!». E su piazza D'Armi c'è anche una segnalazione da parte di Anna Bindi, che lamenta: «Porto sovente i nipotini in piazza d'Armi dove numerosi cani di grossa taglia oltre a sporcare di¬ sturbano e spaventano i bimbi. E' una cosa che si verifica ogni giorno». BORGO MEDIEVALE. Patrizia ranetta telefona per «segnalare la disastrosa condizione del Po davanti al Borgo Medievale. Tronchi, immondizia e ogni cosa che trascina il fiume». Aggiunge la signora Ramella: «Sono stata recentemente al Borgo Medievale e ho notato la trascuratezza delle siepi. Alte, irregolari, con immondizia e lattine tra i rami». CORSO COSENZA. Anna Guarrieri protesta per il degrado in corso Cosenza tra piazza Pitagora e via Castelgomberto. «Il corso è molto stretto e non ha marciapiedi; non esiste illuminazione pubblica. Su un lato del corso, il giardino è diventato una discari- ca. Mancano anche le targhe che indicano il nome del corso. Per le imposte è considerato al pari degli altri corsi cittadini». COME DIRE LA VOSTRA • SEGRETERIA TELEFONICA 6568-531,6568-205,6568-252. Orari: ogni giorno (domenica esclusa), ore 10-12 e 18-20. Messaggi brevi non anonimi. FAX 655.306. Sempre in funzione. Testi non oltre le 10 righe. LETTERE Indirizzo: «La Stampa - Cronaca LA MIA CITTA' - via Marenco 32, 10126 Torino». Testi non oltre le 20 righe.

Persone citate: Aldo Sasso, Anna Bindi, Franca Rosmini, Luisa Franchino, Ramella, Renato Dalla Nora

Luoghi citati: Torino