Artisti con vecchie valigie

Artisti con vecchie valigie Insolita collezione nel Palazzo Lomellini di Carmagnola h l Artisti con vecchie valigie Come un pittore dipinge «un viaggio» Una insolita collezione. La stagione espositiva si è aperta a Palazzo Lomellini, sede della Civica Galleria d'Arte Contemporanea di Carmagnola, diretta da Giorgio Cortassa, con la mostra Metafora di viaggio (piazza Sant'Agostino 17, tel. 011/972.43.80, orario: 1618,30, ingresso libero, sino al 28 settembre). Realizzata con l'intervento della Regione Piemonte, questa singolare rassegna è imperniata su 120 valigie trasformate in «icone» da viaggio: «Tutto nasce - scrive in catalogo P. Paolo Cotza dalla mia passione per le materie plastiche (celluloide, bachelite...) e la conseguente raccolta metodica di oggetti che mi porta a considerare la valigia il contenitore per con¬ servare e catalogare tali oggetti». E, prosegue^«trovare valigie, in fibra vulcanizzata, naturale, degli Anni 30/50, diventa così il mio gioco preferito». Ora il gioco, la ricerca al Balon e nei mercatini dell'usato, il fascino di un collezionismo legato a «questo mirabile intarsio di "valigie cinesi"» - sottolineano Giorgina Bertolino e Luisa Perlo - si identifica con l'impegno di Parisot e Stoisa, con l'indagine segnica di Coco Cano e le foglie di De Bonis, con «Amore mio andiamocene via» di Eandi e Campagnoli, Billetto, la «valigia-cielo» di Carena, Agosti e Gorza, l'ironica interpretazione di Martelli e la rigorosa composizione di Rotta Loria, Caruso e Brazzani. E, così, le valigie assumono i colori di Ramella e Preverino, di Gambino e Barovero, di Fico e Gribaudo, sino a raggiungere la forza espressiva di Aimone. Valigie per un viaggio nel segno dell'immagine, [a. mi.] gu 120 valigie ,di Martelli e Una delle valigie «firmate» ed esposte a Palazzo Lomellini

Luoghi citati: Carmagnola, Piemonte