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SETTEMBRE MUSICA. Al Conservatorio suoni tradizionali SETTEMBRE MUSICA. Al Conservatorio suoni tradizionali Oggi l'Africa concede il bis E domani Petrucciani Per SETTEMBRE MUSICA (oggi, ore 21) si replica lo spettacolo al Conservatorio con il gruppo del Centro Africa e, come già ieri, c'è il tutto esaurito. Zufoli e tamburi, archi sonori e xilofoni sono un richiamo irresistibile per chi ama la tradizione musicale e così i biglietti sono andati a ruba. Volendo, oggi pomeriggio alle 17, c'è la possibilità di cogliere qualche spunto al Piccolo Regio, nel Laboratorio (ingresso libero fino a esaurimento dei posti) che porrà a raffronto alcuni esecutori africani con l'Insieme Vocale Daltrocanto impegnato in polifonie medioevali. Domani alle 21 arriva al Lingotto un altro dei grossi nomi che il Festival si è accaparrato. Si tratta di Michel Petrucciani, al quale toccherà sostenere da solo al pianoforte il concerto che in origine doveva spartire con il Trio Grappelli: ma il malore che ha colpito l'anziano violinista Stéphane Grappelli ha causato il cambiamento di programma. In ogni caso il successo è assicurato, tant'è vero che anche in questo caso i biglietti sono esauriti. Sempre domani è previsto uno spettacolo a metà tra cinema e musica. Alle 17, al Cinema Massimo di via Montebello 8, il pianista Massimiliano Génot eseguirà pagine mozartiane originali («Sonata in re maggiore K 311 ») e trascritte da virtuosi della tastiera (un mottetto nella versione di Charles Alkan e il Lacrimosa dal Requiem in quella di Sigismund Thalberg). Al concerto si accompagna la proiezione del fortunato film «Amadeus» di Milos Forman, in cui il geniale compositore salisburghese appare nella esuberante interpretazione di Tom Hulce. Ingresso 10.000 lire. Anche il concerto serale di giovedì ha visto esaurirsi in breve i biglietti. L'appuntamento è al Lingotto con Daniel Barenboim, che unisce il suo impegno di superbo pianista con quello altrettanto apprezzato di direttore con la Staatskapelle Orchester Berlin. E' un omaggio a Beethoven, con il «Terzo concerto per pianoforte» e la «Quinta Sinfonia». Alle 17 in Conservatorio si farà un tuffo nella musica dei chiostri e delle corti italiane comunali con il gruppo vocale e strumentale La Reverdie. Venerdì pomeriggio, sempre in Conservatorio, la pianista Ingrid Fliter si cimenterà con Haydn e Schumann, mentre la sera al Lingotto l'Ensemble Modem unirà i nomi di Steve Reich e Louis Andriessen a quello di Frank Zappa, in un omaggio assai atteso, poiché prevede del grande musicista scomparso nel 1992 l'esecuzione di brani tratti da «The Yellow Shark». Sempre all'Ensemble Modera è affidata la presentazione, sabato 13 alle 21 in San Filippo, del «Requiem» di Henze, preceduta alle 17 nella Galleria d'Arte Moderna da un incontro del pubblico con lo stesso Henze, Andriessen e Reich. Il panorama settimanale di Settembre Musica si completa domenica con la Stefano Tempia che esegue Mozart e Haendel in San Filippo e con gli attesissimi Stormy Six all'Auditorium Rai. Leonardo Osella Sono esauriti gli appuntamenti di STASERA con i musicisti del Centro Africa (Conservatorio), di DOMANI con Michel Petrucciani, di GIOVEDÌ' con Barenboim e anche quello del 22 con l'Orchestra da Camera Italiana diretta da Salvatore Accardo. Nelle fotografie, il direttore d'orchestra e pianista Daniel Barenboim. A fianco, il pianista Michel Petrucciani che suonerà domani sera al Lingotto