La Stampa - Consultazione Archivio

«Porzus», via dalle scuole «Porzus», via dalle scuole «A film "Porzus" (qui nella foto), presentato a Venezia, non dovrà essere proiettato nelle scuole italiane»: lo ha chiesto Federico Vincenti, presidente dell'Associazione nazionale partigiani italiani (Anpi) del Friuli Venezia Giulia. «E' un film - ha affermato Vincenti - che non ha nulla di storico. Lo ha riconosciuto lo stesso regista. Quindi non deve essere proiettato nelle scuole. Ai giovani deve essere insegnata la verità storica e non la rappresentazione, più o meno romanzata, di questo o quel regista. E' ora di smettere di getta¬ re fango sulla Resistenza. Piuttosto, bisogna cercare di capire e di insegnare perché in Friuli, per la sua peculiare posizione geografica, la Resistenza fu più drammatica che altrove. Qui si scontrarono in anticipo le ideologie (socialismo e capitalismo) che poi avrebbero diviso il mondo per cinquant'anni; e su questa drammatica divisione si innestò un aspro conflitto territoriale per il riposizionamento dei confini. Sono queste le verità storiche che devono essere finalmente insegnate ai giovani».