None segrete per Rushdie di Andrea Di Robilant

None segrete per Rushdie None segrete per Rushdie A New York, non si sa chi è la sposa WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Una piccola brezza di fine estate a Long Island ha scosso il velo di segretezza che avvolge la vita di Salman Rushdie, e ha fatto trapelare l'ultimo pettegolezzo della stagione: l'autore di Versetti satanici si sarebbe sposato per la terza volta. L'indiscrezione è stata riportata ieri da Neil Travis, il principe delle cronache mondane, sul New York Post. E contemporaneamente l'hanno pubblicata i quotidiani londinesi Daily Mail e Daily Telegraph, citando fonti rigorosamente anonime ma comunque «molto vicine» allo scrittore anglo-indiano. Rushdie ha 50 anni e vive sotto protezione dal 1989, quando l'ayatollah Khomeini pronunciò una fatwa nei suoi confronti - una condanna a morte - dopo la pubblicazione di Versetti satanici. Questo sarebbe il terzo matrimonio dello scrittore (non c'è ancora alcuna conferma da parte di amici o agenti). Il suo precedente matrimonio, con la scrittrice americana Marianne Wiggins, si concluse con un divorzio nel 1993. La Wiggins se ne andò sbattendo la porta, e lamentandosi per le durezze della vita clandestina cui l'unione con Rushdie l'aveva costretta. Rushdie disse allora agli amici che non si sarebbe più risposato, che significava infliggere ad altri una vita impossibile. Ma questo non gli impedi di avere una serie di relazioni, tutte rigcrosamente clandestine ma tutte rigorosamente segnalate nelle cronache mondane. E non è un mistero che da almeno tre anni Rushdie avesse una relazione con una giovane inglese che lavora nell'editoria. Il Daily Telegraph rivela anche il nome, Elisabeth West. «E' bella, ha i capelli scuri e secondo una mia fonte ha sofferto le pene dell'inferno pur di rimanere vicina a Salman», aggiunge Travis sul New York Post. I giornali britannici sostengono che la nuova moglie ha in realtà già dato un figlio a Rushdie nel mese di maggio, che si chiama Milan. Pare che i due siano ora in luna di miele in qualche località segreta neghi Stati Uniti. Rushdie risiede solitamente in Gran Rretagna. Ma di recente ha cominciato a muoversi con maggiore libertà. E viene spesso a trascorrere periodi di ferie agli Hamptons, dove molti scrittori trascorrono l'estate e dove si dice che abbia anche affittato casa. La notizia sulle nozze segrete di Rushdie domina la chiacchiera nella colonia londinese di Long Island in questo Labor Day weekend - l'ultimo fine settimana della stagione estiva. Pare che il matrimonio sia stato celebrato giovedì a Bridgehampton (ma alcuni dicono Easthampton, a pochi chilometri di distanza). E che fossero presenti solo una dozzina di invitati (scorte di polizia escluse). Pare anche che il testimone di Rushdie sia stato il suo primo figlio, Zafar, nato dalla sua prima moglie, Clarissa Luard. Tra i presenti, Bill Buford, direttore della narrativa al New Yorker ed ex direttore storico della rivista letteraria inglese Granta, che contribuì a lanciare Rushdie tra la fine degli Anni Settanta e l'inizio degli Anni Ottanta pubblicando brani inediti di quello che rimane il suo capolavoro, Figli di mezzanotte. Con Buford, c'era anche Andrew Wylie, l'agente letterario noto nel suo ambiente come «lo squalo». Rushdie e la sua nuova moglie si sarebbero conosciuti lavorando insieme in questi ultimi anni su un'antologia di letteratura indiana. Andrea di Robilant Lo scrittore è al terzo matrimonio Si sarebbero conosciuti lavorando a un'antologia e avrebbero già un figlio Lo scrittore Salman Rushdie sulla cui testa pende sempre la fatwa pronunciata da Khomeini nel 1989

Luoghi citati: Bridgehampton, New York, Stati Uniti, Washington