Gallipoli preferisce Derrick a Monsignor Laghi

Gallipoli preferisce Derrick a Monsignor Laghi Gallipoli preferisce Derrick a Monsignor Laghi CURIOSITÀ' LA CERIMONIA CONTESTATA ROMA ONTRORDINE. Il cardinal Pio Laghi non andrà a Gallipoli insieme a Luigi Berlinguer. Il premio Barocco non sarà dato a lui ma all'attore tedesco Horst Tappert, l'ispettore Derrick dei famosi telefilm. E, comunque, non sarà Massimo D'Alema a consegnare il prestigioso premio: il segretario del Pds, padrino della manifestazione culturale che si tiene nella cittadina pugliese suo collegio elettorale, sarà solo uno dei tanti ospiti presenti. Insomma, non ci sarà nessun pubblico incontro fra l'alto prelato Prefetto dell'Educazione Cattolica, e il ministro della Pubblica Istruzione, a suggello di una apertura governativa a favore del finanziamento della scuola privata che, fra l'altro, si è poi arenata fra le polemiche a sinistra. E si affloscia anche il «caso» su cui si era gettato il manifesto, criticando la scelta di premiare per pura opportunità politica una persona neppure del Salente come è tradizione. E, soprattutto, un personaggio discusso, secondo il quotidiano, a causa del suo coinvolgimento nella «guerra sporca dei militari» nel suo passato di nunzio apostolico in Ar- gentina. Un'accusa - basata su.una tesi peraltro smentita sia dalle autorità argentine che dalla Santa Sede - che da Monsignor Laghi era rimbalzata sul segretario della Quercia. Ma resta il dubbio di come siano andate veramente le cose. Se la retromarcia sia dell'ultimo momento, dettata da ragioni di opportunità piuttosto che da una freddezza dello stesso Vaticano, che i bene informati dicono irritato per l'articolo del quotidiano diretto da Parlato, oltre che per le vicende del finanziamento alla scuola privata. Oppure, se la candidatura sia mai stata avanzata. Al di là dell'unica vera certezza, che il cardinale Laghi non si sarebbe comunque recato a Gallipoli, notizia già comunicata nei giorni scorsi, le smentite a tutto campo che arrivano oggi si sforzano infatti di accreditare la seconda ipotesi. Lasciando intatti gli interrogativi su come sia potuto nascere il caso. «Di questo premio a Laghi non si è mai parlato, nemmeno una volta», tranciano netti all'ufficio stampa di Botteghe Oscure. «Il Comune di Gallipoli, che decide, ha pensato invece da tempo al personaggio televisivo. E poi D'Alema non consegna nessun premio», aggiungono gelidi. Da Gallipoli intanto un laconico comunicato conferma che «si ritengono prive di fondamento le notizie secondo cui il riconoscimento sarebbe stato assegnato al cardinal Laghi». E più tardi il presidente del comitato organizzatore, Fernando Carteni, è ancora più drastico. «Lo stesso cardinal Laghi potrà confermare di non aver mai ricevuto alcun invito per partecipare alla manifestazione». Né peraltro Massimo D'Alema avrebbe mai dato indicazione per l'assegnazione delle statuette. «L'onorevole D'Alema - spiega infatti Carteni - che ci onoreremo di ospitare nella manifestazione di sabato sera non risulta neppure fra i componenti della giuria». Ma il sindaco uscente di Gallipoli,il pidiessino Ennio Fasano, una spiegazione ce l'ha: «Il manifesto ha voluto strumentalizzare la vicenda» dichiara al telefono. E aggiunge. «Comunque, alla premiazione ci sarà il ministro Luigi Berlinguer. Eppoi il cardinal Laghi non aveva neppure ricevuto l'invito ufficiale». Maria Grazia Bruzzone Il premio Barocco non è andato al cardinale che incontrò D'Alema ma all'attore tedesco Tappert Botteghe Oscure: «Il segretario è solo un ospite, non è in giuria e non consegna riconoscimenti» Ife^C Ife^C A sinistra l'attore Horst Tappert che impersona Derrick nei telefilm A destra. il card. Laghi

Luoghi citati: Comune Di Gallipoli, Gallipoli, Laghi, Roma