«L'Olocausto? Un'invenzione»

«L'Olocausto? Un'invenzione» LATO BELL'ANI» «L'Olocausto? Un'invenzione» GERUSALEMME. Un programma della televisione palestinese ha messo in dubbio la dimensione e l'esistenza dell'Olocausto, provocando una immediata reazione da parte israeliana. «Alla propaganda palestinese non bastava l'incitamento alla lotta contro Israele, ora è stata superata la linea rossa che porta all'antisemitismo» ha commentato l'uffico del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Ma il presidente della radio e televisione palestinese, Radwan Abu Ayash, ha risposto dalle colonne del quotidiano «alAyam», affermando che le dichiarazioni sull'Olocausto ebraico «non riflettono l'opinione dell'Autorità palestinese e sono state manifestate nell'ambito della libertà d'opinione». Il presentatore del programma incriminato, andato in onda lunedì, aveva dichiarato che «mentre gli ebrei sostengono che vi sono stati sei milioni di morti, ricerche scientifiche dimostrano che le vittime non sono state più di quattrocentomila ebrei». Un ospite della trasmissione si era spinto oltre, accusando gli ebrei di essersi «inventati l'Olocausto per giustificare la nascita di Israele». [AdnKronos-Dpa]

Persone citate: Benjamin Netanyahu, Radwan Abu Ayash

Luoghi citati: Gerusalemme, Israele