Mezzogiorno borse di lavoroc'è il via libera

Mezzogiorno Mezzogiorno Borse di lavoro c'è il «via libera» ROMA. Arriva il lavoro per i giovani disoccupati del Mezzogiorno. La Gazzetta ufficiale ha dato il «via libera» al piano straordinario di lavori di pubblica utilità e di borse di lavoro, nelle regioni Sardegna, Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata, Puglia, Abruzzo, Molise e nelle province di Massa Carrara, Frosinone, Roma, Latina e Viterbo, che hanno registrato un tasso medio di disoccupazione nel '96 superiore alla media nazionale. Il piano è destinato ai giovani tra i 21 e i 32 anni, iscritti da più di 30 mesi alla prima classe delle liste di collocamento. La durata dell'impegno nei lavori di pubblica utilità e nelle borse di lavoro non può comunque essere superiore a dodici mesi e non determinerà l'instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato e non comporterà la cancellazione dalle liste di collocamento. Gli enti promotori e le imprese assicureranno i lavoratori contro gli infortuni e le malattie professionali.