IL DECALOGO PEI PC «Vietato fumare, ma si può fare la pipì»

«Vietato fumare, ma si può fare la pipì» IL DECALOGO PEI PC «Vietato fumare, ma si può fare la pipì» IVREA. Novità, al rientro dopo le vacanze, per i lavoratori della Op Computer di Scarmagno (Torino). L'azienda ha comunicato ai circa duemila dipendenti dello stabilimento una specie di decalogo a cui tutti dovranno attenersi a partire dall'I settembre prossimo. Al primo punto è prevista «l'abolizione della flessibilità di orario in ingresso per tutte le aree produttive». La flessibilità era frutto di un accordo sindacale del 1988 che consentiva un'elasticità di orario di mezz'ora la mattina che poteva essere recuperata nel pomeriggio. E' stato instaurato, inoltre, il «divieto assoluto di fumare nelle aree produttive del comprensorio», e la direzione ribadisce che «la presenza sul posto di lavoro è dalle 8,04 e chi la mattina arriva in ritardo deve cercare il proprio responsabile per giustificarsi». Il decalogo industriale prevede che, «nell'arco della mattinata e del pomeriggio in orari differenziati per linea, a chi ha l'esigenza di assentarsi dal proprio reparto sarà consentito assentarsi dal proprio posto di lavoro. Assenze al di fuori di quanto sopra saranno considerate ingiustificate. Sono ovviamente giustificate le assenze per recarsi al bagno più vicino». La Firn in un comunicato non riesce a celare una nota di diniego: «Ecco il nuovo piano industriale per rilanciare l'azienda», scrive con sarcasmo..

Luoghi citati: Ivrea, Scarmagno, Torino