Catturalo «pescatore» di elemosine di E. 1.

E' di Chiaverano E' di Chiaverano Catturalo «pescatore» I elemosine «Pescava» banconote e monete nelle cassette delle elemosine in chiesa utilizzando strisce di tessuto e un pezzo di metallo cosparsi di colla topicida: per questo, i carabinieri di Cervinia hanno arrestato lunedì mattina Filippo Fossone, 54 anni, di Chiaverano (Torino), via Peronetto 22, fermato in centro al paese. L'uomo aveva in tasca gli «attrezzi» per la «pesca» del denaro; nel suo portafogli c'erano, poi, banconote e monete con tracce di colla topicida. Secondo i carabinieri di Cervinia, Rossone avrebbe fatto due furti a distanza di poche ore. Il primo è avvenuto nella chiesa di Chàtillon, segnalato dal parroco nella mattinata di lunedì; l'altro riguarda le cassette delle elemosine della chiesa di Cervinia, vuotate poco prima di mezzogiorno. Nessuno, però, ha fatto denuncia per l'episodio avvenuto nella parrocchia ai piedi del Cervino. Il sistema utilizzato da Fossone è semplice: le strisce di tessuto rigido con colla topicida servono per le cassette più piccole; per quelle alte e appoggiate a terra, bastava infilare nella fessura una placchetta di metallo cosparsa di colla topicida e lasciarla penzolare appesa a un filo da pesca. Fossone aveva in tasca anche il «necessaire» per ripulire il denaro: un flacone di liquido infiammabile per la ricarica degli accendini e un batuffolo di cotone. L'uomo era già stato denunciato due volte dai carabinieri di Cervinia, sempre per furto. Per questo, i militari di pattuglia a piedi in paese avevano deciso di fermarlo: quando Fossone ha vuotato le tasche, i carabinieri hanno deciso l'arresto. [e. 1.]

Luoghi citati: Chiaverano, Torino