Olivetti vola in Borsa aspettando i tedeschi di Francesco Bullo

Ieri, in controtendenza, ha segnato +2% Ieri, in controtendenza, ha segnato +2% Olivetti vola in Borsa aspettando i tedeschi «No comment» di Deutsche Telekom Op Computer, è in arrivo Schisano MILANO. Lunedì in Piazza Affari, con un mercato in rialzo di mezzo punto percentuale, il titolo Olivetti (ordinarie e privilegiate) guidava la marcia delle «blue chips» con un rimbalzo che sfiorava il 6%. Ieri, con una Borsa in balia di dollaro e Wall Street che ha perso colpi come tutte le principali piazze europee, il gruppo di Ivrea ha fatto nuovamente eccezione mettendo in mostra un +2,06% in chiusura (a quota 748 lire) con scambi raddoppiati rispetto alla vigilia (25 milioni di pezzi). Dietro l'impennata del gruppo, guidato da Colaninno, le indiscrezioni sulla positiva marcia del piano di ristrutturazione ma soprattutto le voci di un interessamento della Deutsche Telekom che la vorrebbero intenzionata all'acquisto di Olivetti per «rientrare» nella partita della telefonia mobile attraverso l'acquisizione di Omnitel, nell'eventualità di una mancata vittoria nella gara per il terzo gestore alla quale il gruppo tedesco concorrerà insieme con l'Enel. Gli investitori hanno scommesso, per nulla turbati dal «no comment» dei tedeschi. «Su illazioni non prendiamo posizione» ha detto Stefan Wichmann, portavoce della T-Mobil (l'affiliata per la telefonia mobile del colosso tedesco). Ed ha aggiunto che per ora non sono previste dichiarazioni o annunci nemmeno sulla joint-venture con l'Enel, allestita per partecipare alla gara per il terzo gestore. Un analogo «no comment» è venuto anche dalla società-madre Deutsche Telekom. Ma secondo voci ricorrenti in Italia, attraverso Olivetti, la società te¬ desca rientrerebbe assieme a Bell Atlantic e a France Telecom anche in Infostrada, società per la gestione delle autostrade informatiche del gruppo di Ivrea. Ma altre novità, sul fronte dell'informatica, arrivano da Ivrea. Si parla di un cambio della guardia in arrivo ai vertici di Op Computer, la società di personal ceduta dal gruppo Olivetti alla Piedmont International del finanziere Edward Gottesmann: l'assemblea degli azionisti della società, che si riunirà nei prossimi giorni, dovrebbe infatti procedere al rinnovo del consiglio d'amministrazione dopo le dimissioni presentate in luglio dall'amministratore delegato Alessandro Barberis (in procinto di assumere un incarico alla Piaggio). Al posto di Barberis - secondo indiscrezioni che non sono state finora smentite ma che non hanno nemmeno trovato conferma a Londra, sede di Gottesmann, o da parte del diretto interessato - potrebbe arrivare Roberto Schisano, ex amministratore delegato dell'Alitalia. Schisano conosce molto bene il mondo dell'informatica visto che, prima di essere chiamato dall'Iri ad occuparsi della compagnia di bandiera, era stato alla guida della Texas Instruments italiana. Barberis, come si ricorderà, dopo le sue dimissioni era stato sostituito da un comitato esecutivo formato da Bernard Auer, membro del consiglio di amministrazione di Piedmont International, e da due alti dirigenti, Gian Piero Vaccarono e George Culioli. Francesco Bullo

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