«Pedalare allunga la vita»

«Pedalare allunga la vita» «Pedalare allunga la vita» // verde Mattioli: «Provate e la salute ne guadagnerà» Chi ama la bicicletta conosce bene la sottile magia che sprigiona, dando un completo «senso di libertà». Ma il motivo per scegliere questo mezzo di locomozione, oggi come oggi, è legato alla sopravvivenza della nostra specie. E' l'opinione del sottosegretario ai Lavori Pubblici, Gianni Mattioli, esponente di spicco dei Verdi. Onorevole Mattioli, la bicicletta ci salva la vita? «Rispondo con un recente studio messo a punto dall'Usi 65 di Milano, e coordinato dal professor Biava. Premetto che è il risultato di una ricerca epidemiologica sofisticata. Ebbene, il capoluogo lombardo, ogni anno, ha duemila nuovi casi di tumore del polmone: 200 sono da ascriversi all'inquinamento atmosferico, e la metà di questi è causata dal traffico». Quali sono i soggetti più a rischio? «I principali esposti sono i commercianti, coloro che si sono sempre battuti contro la creazione di zone pedonali, ma che stando tutto il giorno in negozio respirano, purtroppo, i gas del traffico che, com'è noto, stazionano "in basso". Poi vengono i vigili urbani e i responsabili dei distributori di benzina. Ora è bene chiedersi: ha senso pagare un simile tributo di vite per non voler cambiare le nostre abitudini? O non sarebbe meglio rendere le nostre città più ridenti?». Andare in bicicletta si può; dipende anche dal clima e dai luoghi. E' d'accordo? «Ho trascorso l'infanzia a Perugia, spostandomi in bicicletta, e d'inverno faceva un freddo cane. Ora, purtroppo, pieno di carte come sono, vengo scodellato anch'io da un'auto blu di rappresentanza, ma il ministero dei Lavori Pubblici, insieme con l'Enea, sta studiando il progetto di una massiccia sostituzione delle automobili di rappresentanza con macchine elettriche. Ormai ci si deve convincere a migliorare la qualità della vita». Qualità della vita e tempo libero vanno a braccetto. Come ottenerli? «Andiamo incontro a un periodo in cui la riduzione dei tempi di lavoro sarà sempre più obbligata, proprio per difen dere il lavoro e l'economia. La società sta incominciando a capire che i suoi problemi non sono più quantitativi. E che è arrivato il tempo della saggez za». [d. dan. Gianni Mattioli sottosegretario ai Lavori Pubblici

Persone citate: Biava, Gianni Mattioli, Mattioli

Luoghi citati: Milano, Perugia