Inflazione e tv entrano nello zainetto

13 Inflazione e tv entrano nello zainetto Millecinquecento miliardi per tornare a scuola Sono i personaggi televisivi a condizionare le scelte dei ragazzi, Topolino e Barbie seducono ancora MELANO. Scordatevi dei Power Rangers e di Sailor Moon. Sono passati alla storia. Sono altri i personaggi che troverete sui diari e sugli zainetti dei ragazzi per il prossimo anno scolastico. Tutti presi in prestito dalla televisione. Con due classici che ritornano: Topolino e Barbie, per fare contenti i ragazzi ma anche i genitori. Eh sì, ricomincia la scuola, e per arrivare pronti all'appuntamento si passa prima dai grandi magazzini. Nascono meno bambini, ma quello dei corredi per la scuola non è un settore in crisi. In queste tre settimane, i genitori spenderanno circa 1500 miliardi per i loro figli, una spesa in costante aumento con un occhio di riguardo alle ultime novità, dalla cartella che segnala il peso eccessivo per il bambino a tutti gli oggetti con le immagini degli eroi del momento. Si spende invece di meno per i libri, circa 900 miliardi, mentre per quest'anno non si preannunciano polemiche sul caro prezzi dei libri di testo. Ecco dunque una piccola guida. GU ZAINETTI. Lo zaino la fa da padrone. E' più comodo da portare in spalle, anche se in passato i genitori si sono lamentati per il peso eccessivo. Ecco allora alla Punascente lo zaino Brummel che costa 120.000 lire e segnala con delle tacche se è troppo pesante. Per la stessa cifra e con lo stesso obiettivo si trova alla Standa lo zainetto Giochi Preziosi con le rotelle. Sul mercato resistono i classici, Invida e Seven, con tutti i colori del mondo, attorno alle 80.000 lire, e servono anche per il tempo libero. Lo stesso si può dire per altre borsette da ragazza che vanno benissimo anche per fare il classico giro in centro. Per gli zainetti griffati si arriva a spendere 200.000 lire. I più giovani sono invece attratti dai personaggi del momento. Allora preparatevi aÙ'Hercules-mania, il protagonista della serie di Italia Uno mostra tutti i suoi lucidi muscoli sugli zainetti che costano 90.000 lire. Identico il prezzo per le ragazze che invece preferiscono il Barbie, e Samantha, 30.000 in meno rispetto a Barbie. E ancora Topolino che alla Standa è presente su zaini, quaderni e penne. Un altro protagonista di quest'anno? Solletico, alla Upim, il pupazzo della trasmissione per ragazzi della Rai. ASTUCCI E QUADERNI Oggi vanno gli astucci del tutto compreso di matite e penne colorate, righellino e forbici, per un prezzo che va dalle 20.000 di Solletico alla Upim alle 50.000 lire deDa Pecora Nera alla Rinascente. I quaderni costano dalle 3 alle 10.000 lire, vedi quelli firmati Moschino. Certo anche in questo caso sulla spesa incide la presenza o meno dell'eroe del momento. DIARIO E AGENDE. Anche il diario si deve adattare ai tempi. Da quello ecologico di Greenpeace ai motori della Ferrari, passando per Moschino, ce n'è per tutti i gusti, dalle 15 alle 30.000 lire. E qui per i ragazzi di medie e elementari ritroviamo gli onnipresenti eroi dell'anno, Hercules e Barbie in testa. Ma la regina delle agende, la Smemoranda, come se la passa? Non troppo bene, dicono alla Rinascente. E per un motivo particolare, il colore dell'edizione: verde. Già, perché anche a scuola il colore dell'anno è il nero, vedi Comix, rivale della Smemoranda per lo stesso prezzo, 20.000 lire. Ci sono poi le agende che costano di più, dalle 60 alle 200.000 a seconda del modello, quelle elettroniche. Fanno tutto, dai calcoli più difficili alla memorizzazione degli appunti. E poi, particolare non indifferente e professori permettendo, sono provviste di giochi. I VESTITI. Sopravvive il grembiule alle elementari, bianco per le ragazze, nero per i ragazzi, attorno alle 20-30.000 lire alla Standa e aU'Upim. Ma quando si cresce e se non è obbligatorio, il grembiule cede il posto alle collezioni che la Upim dedica agli scolaretti, dalle calze al cappello, tutto tra le 10 e le 30.000. I LIBRI DI TESTO. Dopo le polemiche degli anni scorsi sul peso eccessivo delle cartelle ci sono delle novità. Le case editrici hanno diviso le voluminose antologie in tre o quattro parti. E i prezzi? «Quest'anno l'aumento sarà del 2-2,5%, come l'inflazione programmata», afferma Vincenzo Rizzo, direttore commerciale del settore scuola Rizzoli-La Nuova Italia. «Le polemiche degli anni scorsi per gli aumenti, dovuti al rialzo del prezzo della carta, non ci saranno più», secondo Rizzo, che ricorda come il cambio dei programmi scolastici, in particolare la storia, abbia messo un po' in subbuglio gli editori. «Qualche problema ci potrebbe essere quest'anno ma abbiamo rimediato con dei compendi». D.p.b.1 Vanno di moda i diari colorati di nero E nell'astuccio c'è il tutto compreso Il quindici settembre ricomincia la scuola. Il ritorno dalle vacanze coincide con la corsa agli acquisti di zaini, diari e astucci

Persone citate: Brummel, Deda Pecora, Moschino, Vincenzo Rizzo

Luoghi citati: Italia