Dal mare continua l'invasione di R. Cri.

Dal mare continua l'invasione Dal mare continua l'invasione In 2 mesi oltre 2 mila arrivi E ora si temono nuovi esodi ROMA. Sono stati non meno di 2 mila gli immigrati che quest'estate hanno tentato di sbarcare clandestinamente sulle coste italiane, principalmente in Sicilia e in Puglia. Si tratta per lo più di albanesi e nordafricani, rintracciati in mare o lungo le coste e identificati dagli uomini della Guardia di Finanza, che li hanno fatti rimpatriare. Il fenomeno si potrebbe accentuare verso la fine dell'estate, con l'avvicinarsi della stagione fredda. E' infatti approfittando delle favorevoli condizioni meteorologiche che in luglio e agosto numerosi extracomunitari hanno tentato di raggiungere l'Italia in cerca di un lavoro o di una sistemazione migliore. E non sono mancate le vittime: così è stato a Pantelleria, dove otto persone hanno perso la vita il 2 agosto nel naufragio di un'imbarcazione con a bordo 38 nor dafricani che stava tentando di raggiungere l'isola. Ma i primi due mesi dell'e state sono stati caratterizzati da tanti episodi drammatici. Il 18 luglio sono sbarcati a Marina di Noto, nel Siracusano, 400 clandestini a bordo della nave turca «Nehlika». Provenienti da Bangladesh, Iraq e Kurdi stan, i clandestini avevano pagato ai membri dell'equipaggio 3 milioni e mezzo di lire, a testa, per il viaggio. Per la mag gior parte, sono stati firmati i decreti di espulsione, mentre alcuni sono stati arrestati. [r. cri.]

Persone citate: Kurdi, Siracusano

Luoghi citati: Bangladesh, Iraq, Italia, Pantelleria, Puglia, Roma, Sicilia