Sette milioni d'auto in fuga dalle vacanze

E' scattato ieri il controesodo, ancora disagi sulla Salerno-Reggio Calabria e a Caserta E' scattato ieri il controesodo, ancora disagi sulla Salerno-Reggio Calabria e a Caserta Sette milioni d'auto in fuga dalle vacanze Chilometri di coda al valico del Brennero e sull'Autosole ROMA. Prove tecniche di rientro, in questo weekend, sulla rete autostradale italiana, dove si prevede D transito di oltre sette milioni di veicoli, in attesa del «tutti a casa» che scatterà con il prossimo fine settimana quando il 31 del mese coinciderà con domenica. In particolare secondo il calendario della Società Autostrade oggi è previsto il «pallino rosso» dei giorni critici per la circolazione, che potrebbe essere influenzata anche da variabili condizioni meteo, mentre domani il traffico dovrebbe diminuire («pallino giallo»). Più a rischio alcuni tratti dell'Autosole (da Bologna a Milano, nel tratto fiorentino in ambo i sensi, e poi verso Roma), la A4 Milano Brescia, la MilanoLaghi, la Firenze-Mare, l'Adriatica, e le liguri. Oggi e domani non viaggiano i mezzi pesanti. Per quanto riguarda la previsione delle direttrici dei flussi il maggior traffico dovrebbe dirigersi da Sud a Nord, in direzione delle grandi città e dei valichi di frontiera. Ma non mancheranno i pendolari del fine settimana che transiteranno in tutt-* le direzioni. Nei giorni infrasettimanali si sono avut . lentri scaglionati di chi ha viaggiato fuori dal gruppo. Per stamattina - secondo quanto reso noto dalla società Autovie Venete - sulle autostrade Venezia-Trieste (A4) e Palmanova-Tarvisio (A23) è previsto traffico particolarmente intenso, con rallentamenti tra Palmanova e Latisana; attese superiori alla media potranno anche verificarsi, in uscita, ai caselli di Trieste, Latisana e San Dona, e, in entrata, alla barriera di Venezia Est. Gli italiani sono dunque sulla via di casa. Il traffico sulla rete stradale e autostradale ieri è stato infatti molto intenso quasi ovunque, con punte critiche e rallentamenti. Le situazioni più critiche, secondo i dati forniti da Aci e Cciss (il Centro di Cooordinamento per l'Informazione e la Sicurezza Stradale), sono state quelle della Salerno-Reggio Calabria, del Brennero, dell'Adriatica, ma molti rallentamenti si sono avuti anche ai valichi di frontiera. Sulla Salerno-Reggio Calabria si sono registrate code di 10 chilometri in direzione Nord, tra Castrovillari Frascineto e Mormanno Scalea. Viene definita critica la situazione della circolazione anche al Brennero, dove ci sono ancora rallentamenti: ieri mattina si erano formati 11 chilometri di code da Vipiteno, principalmente in entrata verso l'Italia. Ma la maggior parte delle code è per il ritorno dalle ferie degli italiani, quindi verso Nord: due chilometri sulla Caserta-Napoh, al casello di Caserta, e un chilometro sulla Salerno-Caserta, all'ingresso dell'autostrada. Traffico molto intenso anche sull'Adriatica, ancora in direzione Nord, dove le punte massime si sono registrate all'altezza di Pesaro, Cattolica e tra Imola e Bologna. Situazione critica anche in due punti dell'Autostra¬ da del Sole, all'altezza di Pian del Voglio (tra Firenze e Bologna) e tra Roma Nord e Magliano Sabina. E traffico intenso, in entrata e in uscita, al valico di Tarvisio, al confine con l'Austria, con 2 chilometri di coda. Problemi anche a Grandate, al confine con la Svizzera, con un movimento di 300 auto al giorno verso il Sud, e ai valichi di Rabuiese, Fernetti e Pese (con la Slovenia). Ma le vacanze non sono finite per tutti: si registra infatti anche il consueto traffico per il week-end. E c'è anche chi parte per le vacanze. In Piemonte non ci sono per ora problemi di traffico. Torino si appresta a riprendere a pieno ritmo da domani, quando riapriranno lo stabilimento Fiat di Mirafiori e molte aziende dell'indotto. La Fiat ha anticipato la riapertura delle linee, che producono le auto più richieste e, quindi, dopo tre settimane di ferie torneranno al lavoro a Mirafiori gli addetti alle linee di Punto, Panda e Marea. [Ansa] Fermi entro stasera i mezzi pesanti Rientri più scaglionati nel fine settimana Domenica il rientro si concluderà