Ancora stragi degli ultra Assassinato un regista in 7 dilaniati da una bomba

Ancora stragi degli ultra MAGHREB Ali Talkhi aveva girato un film femminista Ancora stragi degli ultra Assassinato un regista in 7 dilaniati da una bomba ALGERI. Ancora delitti di marca integralista islamica in Algeria: il regista Ali Talkhi, 40 anni, è stato assassinato da un commando del Già - Gruppo islamico armato - giovedì mattina in un caffè nei pressi della sua abitazione a Ain Benian, un sobborgo ad Ovest di Algeri. Tre uomini armati gli hanno sparato, uccidendolo, e poi si sono dati alla fuga, ha fatto sapere ieri la famiglia della vittima. Talkhi aveva appena finito di girare un film tratto da un libro di una nota femminista: «La farfalla non vola più» di Haffa Zinai Koudil, anch'essa oggetto di minacce di morte da parte dei fondamentalisti. Talkhi aveva lavorato per vent'anni alla tv statale algerina e attualmente era impegnato nella Società nazionale per gli audiovisivi. Dopo lo sterminio nel villaggio di Souhane, dove un commando integralista ha massacrato 64 contadini nella notte tra mercoledì e giovedì sequestrando 17 ragazze, ieri la stampa algerina riferiva di un altro eccidio, stavolta con una bomba: un ordigno di fabbricazione artigianale, nascosto in una borsa di plastica, è esploso nel mercato del bestiame di Medea (a un centinaio di chilometri a Sud della capitale) causando la morte di sette persone e il ferimento di diverse altre. Il quotidiano «El Khabar» riferisce che le forze di sicurezza giovedì hanno abbattuo tre militanti armati nella regione di Menacer, nei pressi della città costiera di Tipaza. [Agi-Efe-Ansa]

Persone citate: Ali Talkhi, Haffa

Luoghi citati: Algeri, Algeria, Maghreb