«E' lui il mio stupratore»

«E/ lui il mio stupratore» «E/ lui il mio stupratore» Rimini, la teste incastra un marocchino RIMINI. La quindicenne milanese non ha avuto dubbi: ha indicato senza incertezze Abdelkader Kalos, marocchino, come l'uomo che la notte di sabato 9 agosto a Torre Pedrera, insieme ad un altro extracomunitario riuscito a fuggire, l'aveva agguantata sulla sirada e trascinata sulla spiaggia dove aveva cominciato a spogliarla e a toccarla con violenza. Per la ricognizione, ieri mattina in tribunale a Rimini dove si è svolto a porte chiuse il processo con rito direttissimo, Kalos era insieme ad altri quattro connazionali, uno dei quali a lui particolarmente somigliante. Ma la giovane non ha avuto alcun dubbio nel ri- conoscere il colpevole. Subito dopo la ragazzina, che sembra più giovane dei suoi 15 anni non ancora compiuti, ha ricostruito la sua tremenda esperienza e ha confermato in ogni particolare la denuncia presentata quel terribile sabato notte ai carabinieri di Rimini. Davanti al giudice ha anche ripetuto le accuse di indifferenza ai tanti testimoni della tentata violenza. «Io urlavo ha raccontato la giovane tra i singhiozzi -, la gente passava, guardava, ma non si fermava. E quei due mi tenevano ferma e mi toccavano dappertutto». Sulle fasi dell'arresto sono stati sentiti i militari intervenuti immediatamente, poiché erano già in zona impegnati in un servizio di controllo contro l'abusivismo commerciale. Gli avvocati di Abdelkader Kalos, Paolo Righi e Massimo Cerbari, hanno presentato un'eccezione sull'arresto in flagranza: per i legali ci sarebbero delle contraddizioni fra i testimoni sull'orario di intervento dei carabinieri. Il rito direttissimo è possibile solo quando l'arresto viene fatto in flagranza. Se l'eccezione venisse accolta il processo dovrebbe fermarsi e seguire rito e tempi ordinari. La ragazzina ha ribadito anche ieri mattina che i due extracomunitari l'avevano lasciata quando avevano visto avvicinarsi i carabinieri. Il tribunale presieduto dal presidente Pier Francesco Casula si è riservato di decidere. La decisione sarà nota martedì prossimo, giorno in cui è stata fissata una nuova udienza. Intanto il tribunale ha incaricato un perito, il medico legale Giovanni Olivieri, per accertare se Abdelkader Kalos è maggiorenne. Un primo esame ra¬ diografico al polso aveva accertato la maggiore età del marocchino che inizialmente aveva dichiarato di essere minorenne. I familiari, rintracciati e contatti dalla polizia italiana, avevano annunciato attraverso i loro legali che avrebbero fatto arrivare dal Marocco i documenti. Nel frattempo dell'altro marocchino che ha tentato lo stupro con quello rintracciato, si sono perse le tracce, anche se l'improbabile caccia all'uomo continua. I carabinieri ne hanno tracciato un identikit, grazie alla descrizione fornita dalla ragazza, ma l'uomo sembra definitivamente scomparso, [f. ci.] II sindaco di Rimini, Chicchi

Persone citate: Abdelkader, Abdelkader Kalos, Giovanni Olivieri, Paolo Righi, Pier Francesco Casula, Torre Pedrera

Luoghi citati: Marocco, Rimini