Albanesi Prodi rinvia il rimpatrio

Eurotassa, sindacati contro Visco Scambio di lettere col premier Nano. An: «Una prova dell'inefficienza di Napolitano» Albanesi, Prodi rinvia il rimpatrio Accolto l'appello di Tirana: proroga di uno o due mesi ROMA. E' stato accolto l'appello di Tirana, slitta il rientro dei 10 mila profughi albanesi. Nel prossimo Consiglio dei ministri, Prodi chiederà un nuovo termine per il loro rimpatrio, si parla di un rinvio di uno o due mesi. Prodi lo ha annunciato al primo ministro albanese, Fatos Nano, in una lettera in cui si dice anche favorevole ad «affidare a una commissione mista l'esame dello status dei profughi». Aggiungendo di augurarsi «intese per definire quote di lavoratori albanesi che possono essere regolarmente ammesse per ragioni di lavoro in Italia» nell'ambito dei flussi migratori approvati dal Parlamento che prevedono per il '97 un limite di 20 mila presenze. Il governo, dunque, da una parte rimanda i rientri ma dall'altra mira a un accordo sul più vasto problema degli immigrati. L'iniziativa di Prodi ha suscitato critiche. Secondo an, «il governo è inattendibile, smentisce i proclami di Napolitano». Conti e Sviolinai. A PAG. 5

Persone citate: Albanesi, Fatos Nano, Nano, Napolitano, Prodi

Luoghi citati: Italia, Roma, Tirana