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Stupro e delitto, giallo sui monti Sulla Maiella, turista ferita dà l'allarme: violentata anche un'amica. Battuta nella notte, due fermi Stupro e delitto, giallo sui monti «Un pastore ci ha aggredite, ha ucciso mia sorella» L'AQUILA. Orrore nel parco della Maiella. Tre ragazze ospiti di un'azienda di agriturismo sono state aggredite da un maniaco, forse un pastore: una di loro sarebbe stata stuprata e poi uccisa a colpi di pistola; un'altra, la giovane che ha denunciato l'episodio, è rimasta ferita mentre fuggiva: ora è ricoverata in ospedale, dove ha raccontato ai carabinieri l'allucinante storia. Immediata la battuta sui monti, proseguita per tutta la notte. Un pastore di origine macedone, in possesso di una pistola, e un amico sono stati fermati nella zona. Il tragico episodio, sul quale non ci sono ancora riscontri certi, è accaduto in Abruzzo, sulle montagne del Monte Morrone, nel Parco Nazionale della Maiella, dove le ragazze si trovavano in un rifugio in località Mandra Castrata. A raccontarlo è stata una giovane di Padova di 21 anni, ferita da due colpi di arma da fuoco. Ettorre A PAG. 13