Gere sedotto dal denaro

Gere sedotto dal denaro I FILM DI OGGI IN TV Gere sedotto dal denaro AMERICAN GIGOLÒ' 1980, alle 20,45, su Canale 5; dur: 108' Julian Kay è un gigolò di professione, ma un giorno finisce nei guai: l'omicidio di una cliente abituale mette in allarme la polizia, che lo ritiene colpevole. Il film ha consacrato il fascino di Gere, facendone il sex-symbol degli Anni 80. Due italiani eccellenti nel cast tecnico: Giorgio Moroder per le musiche e Giorgio Armani per gli abiti del protagonista. Ultima apparizione sullo schermo di Marlene Dietrich in un breve «carneo». Ispirandosi a Dostoevskij e Bresson, Schrader costruisce il crudele ritratto di un ambiente corrotto come una favola morale sul potere negativo del denaro. DELITTO DI STATO 1996, alle 20,50, su Raidue; dur: 106' Berlino, 1964. In un periodo storico immaginario la Germania ha vinto la guerra. Hitler festeggia i suoi 75 anni e sta per stringere un patto di alleanza con Kennedy. Xavier, detective delle SS, indaga su alcune morti sospette avvenute durante la guerra. Charlie, una giornalista americana, lo aiuterà. Con Rutger Hauer, Miranda Richardson e Peter Vaughan. TOMI TUTTI, COMINCIAMO DACCAPO 1967, alle 20,35, su Tmc2; dur: 89' Guy, un promettente cantante rock, è innamorato della quindicenne Jill, ereditiera di una grande fortuna. La ragazza si trova su una nave dove subisce in continuazione attentati alla vita, ordinati a dei sicari dal suo tutore, uno zio avido, che vuole ereditare al suo posto prima che Jill compia i diciotto anni. Un altro film ben costruito e adattato sulla figura di Elvis Presley che canta ben dodici canzoni, tra cui la famosa «Long legged girl». Inizialmente lo sceneggiatore ne aveva fatto un giallo-rosa la cui protagonista doveva essere Julie Christie. MORTE DI UN MATEMATICO NAPOLETANO 1992, alle 23,10, su Raidue; dur: 108' L'ultima settimana di vita di Renato Caccioppoli (Carlo Cecchi), professore universitario, nipote di Bakunin e simpatizzante comunista, genio sregolato, che - senza un motivo apparente - si sparò un colpo in testa nel 1959. Martone, fondatore della compagnia teatrale Falso movimento e al suo primo film, cerca l'evocazione per aforismi più che la precisione documentaria: ne esce un racconto sfrangiato, con troppe frasi memorabili e troppi silenzi carichi di significato. Il direttore della fotografia Luca Bigazzi ha saputo catturare l'anima di Napoli. Premio speciale della giuria a Venezia.

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