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Anche Armani cambia look Il gruppo diviso in due: una parte produttiva, l'altra finanziaria Anche Armani cambia look Lo stilista riorganizza il suo impero là «guerra» delle sfilate ciswie MILANO Borsa? Onestamente non labbiamo preso alcuna decisione. Anche se le banche d'affari;soprattutto quelle straniere, bssano alla porta...». Molti, nelli comunità degli affari, hanno ipensato ieri a questa dichièazione di Giorgio Armani, fatti pochi mesi fa, prima delle sfilée di primavera. Ome un fulmine a ciel serenojnfatti, è arrivata la notizia dell ristrutturazione delle attività del divo Giorgio: da una pane le attività produttive e di verilita raggruppate in una unica àcietà, la Sant'Andrea srl direttamente controllata dalla Giojgio Armani spa, dall'altra la finanza e le attività «stilistiche», owiro il cuore del know how e dell» strutture creative del grujpo, sotto il personale control! dello stilista. Perché questa iforma di Ferragosto, lontano dj occhi e orecchi indiscreti? Al qjartier generale di via Borgonpvo tutto tace. Non c'è Giorno Armani, è lontano pure il sii braccio destro finanziario PinqBrusone, artefice del rilancio Smint. Non resta che accontentarsi della spiegazione ufficiali la riorganizzazione societarilpermetterà lo snellimento delliirganizzazione del gruppo, che tarmai, dati '96, vanta un confidato di 1190 miliardi e un vile netto di 180. è un fatto che, di questi il, corre aria di riassetto nel dell'alta moda. In Italia e In Francia Bernard Arvulcanico leader di Lvmh on Dior, Louis Vuitton più ipagne, distribuzione di prò otti di lusso, liquori e quant'al "o), muove guerra a colossi di \ ali Street e della City, come Graid Met e Guinness. A New Yorj continua a brillare la stella di àcci. E in Italia la tragedia di Qanni non ha nemmeno rallentilo la marcia del gruppo Verace, ormai guidato da Donatala, verso il listino. La settimani scorsa, il giorno 12, sono cosìcomparsi sulla Gazzetta Ufficiae gli annunci di convocazioni delle assemblee di alcune socia del gruppo che dovranno fornirsi nella capogruppo Gianni A^rsace spa. Anche in questo cascp all'inizio di luglio, la prima mosa era stata una scissione, conjl trasferimento di partecipazini, immobili, impianti e attreaature dalla Gianni Versace spa|853 miliardi di fatturato, 67 di uile netto) dalla capogruppo aUabrdersystem. Acne Nicola Trussardi, infine,[a avviato la sua operazione Wall Street in cui punta ad approdare entro il '98. Il primo passo è un'opera di pulizia che mira a concentrare tutte le attività (fatturato diretto di gruppo circa 300 miliardi) in una holding, la Finos, da cui dipenderanno le attività industriali, concentrate nella Rotondi (quotata a Milano) e marchi e distribuzione raggruppate nella Trussardi spa, probabilmente la società da avviare sul listino Usa. E Armani? Di sicuro il re del «made in Italy» non intende confondersi in una moda né ha alcuna necessità finanziaria. Lui, per la verità, in Borsa c'è già con la Simint, e con grande successo. Industriale, più che finanziario. Proprio pochi giorni fa, a fine luglio, Armani ha potuto annunciare l'avvenuto risanamento della società ereditata da una gestione burrascosa. Dopo anni in rosso, i conti della Simint sono tornati in utile per 6,8 miliardi (dati al 30 aprile '96) per poi balzare a 32,4 miliardi di profitti (bilancio al 30 aprile '97) tutti utilizzati a rafforzare le riserve. Risultati che hanno fatto la gioia dei soci internazionali, dato che il 27% circa è nelle mani di grandi investitori istituzionali di tutto il mondo, ma che, soprattutto, hanno dato fiato a obiettivi e ambizioni dell'ammiraglia del «made in Italy». «Simint - ha dichiarato Armani era una scommessa e l'abbiamo vinta. Ora siamo pronti a ricominciare a guardare all'esterno, acquisendo nuove licenze, com'era nel passato». A questo, inoltre, va aggiunta la volontà di espandere la rete di di vendita, negli Usa ma anche in Far East e in Australia, prossima frontiera del gruppo. Che c'entra tutto questo con la ristrutturazione annunciata a metà agosto? Armani ha attrezzato due corazzate, le attività produttive e la rete vendita, perché puntino a nuove avventure e tiene ben stretta la cassaforte dell'impero, cioè il controllo finanziario e i «segreti» dello stile Armani. Una struttura più agile, efficace. E, magari, pronta per la Borsa se le circostanze lo suggeriranno e lo consigleranno, [u.b.] Forse come Versace pensa a Piazza Affari Sistemata la Simint la holding tessile si prepara a crescere negli Usa Giorgio Armani ristruttura il suo impero tessile Santo Versace guida il suo gruppo verso la Borsa