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Scarcerato nelle Filippine ANCONA Scarcerato nelle Filippine ANCONA. Rischiava la pena di morte nelle Filippine per un gesto nobile verso la sua compagna, ma ora è libero e, anche se in attesa del processo, dovrebbe cavarsela con poco. E' uscito dalla prigione di Bontok l'anconetano di 43 anni Mauro Ceccarani: arrestato il 5 marzo, era ritenuto colpevole in quanto proprietario di una borsa trovatagli accanto in un autobus di linea. Dentro c'erano 875 grammi di hashish. Si tratta di una quantità per cui la giustizia di quel Paese applica la pena di morte. Per Ceccarani è cominciato il dramma. Dopo aver negato agli inquirenti che la borsa fosse sua, ha dovuto cambiare versione, temendo che venisse accusata la sua compagna, Oliva Maliski, 27 anni, da cui ha avuto un figlio. Per aiutarlo si è attivata la Farnesina, fino a e l'ambasciata italiana a Manila e il suo avvocato Stequando i giudici hanno compreso le ragioni dell'uomo, [j. p.]