Il Bari raggiunto dalla Salernitana

Il Cagliari, in svantaggio di due reti, pareggia in extremis in casa della Nocerina Il Cagliari, in svantaggio di due reti, pareggia in extremis in casa della Nocerina Il Bari raggiunto dalla Salernitana Stasera (tv su Tmc) il Monza di Radice ospita il Genoa Vidulich: «Aspettiamo a giudicare L'importante è arrivare in buone condizioni al via del campionato» ^ IL TABELLONE DELLA COPPA ITALIA BRESCELLO 4-1 COSENZA 0-0 LUCCHESE JUVENTUS CESENA 0-0 LECCE EMPOLI INTER FOGGIA NOCERINA 2-2 PIACENZA CAGLIARI ANCONA 2-1 COMO 4-2 PESCARA VICENZA CHIEVO 0-0 C. DI SANGRO FIORENTINA SAMPDORIA TORINO TREVISO 1-2 MILAN REGGIANA ATL. CATANIAO-1 VERONA ROMA PALERMO 1-2 REGGINA UDINESE Vi ATALANTA MONZA oggi GENOA CREMONESE 0-1 BOLOGNA RAVENNA SAVOIA 0-0 SALERNITANA! -1 PERUGIA NAPOLI FID. ANÙRIA 2-1 PADOVA LAZIO BRESCIA BARI CARPI 0-1 PARMA VENEZIA 1° TURNO RIT.: 24 AGOSTO 2° TURNO AND.: 3 SETTEMBRE - RIT.: 24 SETTEMBRE Dopo il pareggio nell'anticipo disputato sabato (0-0) fra Cesena e Lecce, sono state giocate ieri, oltre a Como-Torino, altre quattordici partite di Coppa. Salernitana-Bari 1-1. La rete realizzata da Ingesson al 18' ha forse illuso i pugliesi che a due minuti dalla conclusione del primo tempo si sono visti invece raggiungere in virtù di una segnatura di Artistico. Palermo-Reggina 1-2. Calabresi in vantaggio al 12° minuto della ripresa con Di Liso e pareggio del rosanero Ciardiello al 30°. Dieci minuti più tardi gol decisivo di Marino. Nocerina-Cagliari 2-2. In svantaggio di due gol (Di Maggio al 16' del primo tempo, Zian al 34' della ripresa), nell'ultimo quarto d'ora il Cagliari è riuscito nell'impresa di raggiungere la Nocerina grazie a una doppietta messa a segno da Vasari (al 43' e al 45', su rigore). Brescello-Lucchese 4-1. Con due doppiette il Brescello (C/1) ha travolto la più quotata Lucchese (serie B). Un successo che alimenta la speranza di affrontare la Juventus nel secondo turno della Coppa. Autori delle reti emiliane: Borgonello, nel primo tempo (9' e 15'), e Centanni, nella ripresa (40' e 47'). Per i toscani ha realizzato il gol della bandiera Vannucchi all'8' del secondo tempo. Carpi-Venezia 0-1. Grazie a una rete segnata al 15' della ripresa da Polesel, il Venezia è riuscito a espugnare il terreno degli emiliani. Atl. Catania-Verona 0-1. Con un gol di testa di Giandebiaggi al 36' della ripresa il Verona ha piegato la squadra siciliana. Da notare che nel primo tempo il gialloblù Aglietti ha colpito un palo. Treviso-Reggiana 1-2. La Reggiana è riuscita ad espugnare il campo del Treviso andando in vantaggio dapprima con una rete segnata al 21' del primo tempo da Sullo. Raggiunti da Depoli al 29', gli emiliani nella ripresa, al 36', hanno liquidato gli avversari con un gol-partita di Margheriti. Ancona-Pescara 2-1. Partenza lanciata dei marchigiani che al 15' del derby dell'Adriatico si sono portati in vantaggio grazie a un rigore trasformato da Tentoni; al 34', però, Cammarata ha pareggiato per il Pescara. I padroni di casa hanno definitivamente chiuso il conto con gli avversari di sempre al 45' riportandosi in vantaggio con una rete di Bresciani. Cremonese-Ravenna 0-1. Grazie a un gol di D'Aloisio, su calcio di rigore al 20' del secondo tempo, il Ravenna è passato a Cremona. Fidelis Andria-Padova 2-1. Con una doppietta di Biagioni (1' e 20' della ripresa) i pugliesi si sono imposti ai veneti che avevano aperto le marcature con Nicoli al 2° minuto di gioco. Chievo-Castel di San grò 0-0. Savoia-Perugia 0-0. Cosenza-Foggia 0-0. Questa sera (inizio alle 20,45, tv su Tmc), si disputa l'ultima gara del primo turno di Coppa: Monza-Genoa, arbitro Sirotti. ^ ^ 5 co >5 9*° ^.... COMO DAL NOSTRO INVIATO Una lezione, per un brutto Toro e per Graeme Souness. E' finita 4-2 per il Como da corsa, con Lentini portiere improvvisato, al posto di Casazza, espulso al 34' del secondo tempo. I granata avevano già esaurito i tre cambi previsti dal regolamento e il capitano ha indossato la maglia n.l del compagno. Ma, nei 16 minuti trascorsi tra i pali, non è stato mai impegnato da un Como ormai appagato per una vittoria inattesa che ha messo una mezza ipoteca sulla qualificazione in Coppa Italia. Lunedì 25 agosto, al Delle Alpi, ci vorrà il vero Toro per ribaltare, con un netto 2-0, la situazione. Sarebbe uno smacco per la nuova dirigenza essere eliminati al primo turno dal Como di Preziosi, l'uomo che, un anno fa, aveva tentato, senza successo, di acquistare la società granata da Calieri. Preziosi, ieri al debutto come presidente, gongolava: «Un po' mi dispiace ed è un peccato non aver scoperto se Lentini ha anche qualità come portiere. Battuta a parte, questo Como è attrezzato per uscire dall'inferno della CI e salire in B». Quattro gol sono tanti, troppi anche per un Toro che ha dei problemi di assemblaggio tra vecchi e nuovi e deve trovare l'equilibrio tra i reparti. Una doccia scozzese, non tanto per la pioggia battente per buona parte della gara, quanto per la sconfitta. Ogni volta che veniva attaccata erano brividi per la difesa in linea. Sin dalle prime azioni, la velocità delle punte comasche metteva in crisi il reparto arretrato non sempre protetto dai centrocampisti. E il terreno scivoloso penalizzava la tecnica superiore. / Un sinistro di Cecconi sibilava a lato e un destro di Elia trovava Casazza ben piazzato. Il portiere bloccava anche un rasoterra di Brizzi ma capitolava al 10'. Un cross di Elia era dirottato in porta da Cecconi: Casazza smanacciava, e il rinvio di Minotti, intercettato da De Agostini, carambolava a bersaglio. Un gol di rapina. Un campanello d'allarme. Il Toro reagiva e un gran destro di Mercuri, da una ventina di metri, era deviato in corner da Nicoletti. Poi ci provava Lentini, fuori. La maggior aggressività del Toro veniva premiata alla mezz'ora: sugli sviluppi di un corner di Lentini, Minotti sparacchiava in porta tra una selva di gambe dove c'era an¬ LE ALTRE GARE