«Tre reti per errori individuali» di M. M.

«Tre reti per errori individuali» «Tre reti per errori individuali» E Souness difende il reparto arretrato Bonomi: «Non c'eravamo con la testa» COMO. «Aspettiamo a dare giudizi, siamo solo all'inizio della stagione. Ci vuole tempo. Lasciamo lavorare in pace Souness. L'importante è arrivare in buone condizioni alla fine del mese quando inizierà il campionato». E' questo il commento a botta calda del presidente granata Massimo Vidulich, molto scuro in volto dopo aver visto il suo Toro subire una dura lezione dal Como, formazione di categoria inferiore. bb l «Abbiamo lavorato molto dal punto di vista atletico - dice Souness - e diversi giocatori non sono ancora al meglio. Non darei tutte le colpe alla retroguardia. Sì, abbiamo difeso molto male, ma credo che solo il terzo sia stato un gol vero. Gli altri sono stati conseguenza dei nostri errori, non esclusivamente della difesa. Tre reti le abbiamo subite a causa di errori individuali. Dobbiamo ancora lavorare parecchio, soprattutto sul piano mentale». Autore di un gol da antologia, che consente al Torino di sperare ancora nel passaggio del turno, è Marco Ferrante che se la prende con la sfortuna. «Francamente - dice - il 4-2 ci penalizza oltremodo. Anche noi potevamo segnare un paio di gol in più. Certo non ci aspettavamo questo scivolone. Comunque sono fiducioso per il ritorno: sono convinto che ce la possiamo fare a passare il turno. L'importante è non fare drammi e lavorare con impegno». Più realista Claudio Bonomi: «Non c'è molto da dire: sono stati migliori in tutto ed hanno meritato di vincere. No, non abbiamo sottovalutato il Como: sapevamo che era una squadra grintosa e veloce, ma proprio non c'eravamo con la testa». Grande euforia nello spogliatoio lariano per l'impresa: «Una gran bella prestazione da parte di tutta la squadra - dice l'allenatore Beretta anche se quei due gol potevamo evitarli, soprattutto il primo sul quale la difesa ha dormito un po' troppo. Non dobbiamo comunque montarci la testa, non dobbiamo perdere umiltà dopo un simile risultato. Nel finale potevamo approfittare della superiorità numerica, ma la fatica si è fatta sentire. D'altra parte siamo solo all'inizio della stagione e la squadra ha ancora nelle gambe gli allenamenti durissimi di questi ultimi giorni». [m. m.]

Persone citate: Beretta, Bonomi, Claudio Bonomi, Marco Ferrante, Massimo Vidulich, Souness

Luoghi citati: Como