Batistuta: tornerò sul trono del gol

^^^^^^2 L'argentino della Fiorentina giudica gli attacchi delle probabili big del campionato L'argentino della Fiorentina giudica gli attacchi delle probabili big del campionato Batistuta: tornerò sul trono del gol «1giovani cannonieri dovranno fare i conti con me» ^^^^^^2 SSKSSr" ©FIRENZE ABRIEL Batistuta è un re del gol ferito, che sta ritrovando progressivamente l'antica rabbia, che ha passato l'estate rimbalzando dall'Inter al Barcellona, salvo ritrovarsi ancora lì, dentro una maglia viola, nella Firenze che lo ama e non lo voleva veder pertire. L'attaccante della Fiorentina è il capogruppo dei bomber all'inseguimento di se stessi, quelli insomma che non intendono assolutamente abdicare a favo¬ re dei giovani leoni, si chiamino Inzaghi, Montella, Crespo o Chiesa. Lui, argentino di Reconquista, tifa, invece, per i vecchi leoni, quelli che hanno la pelle disegnata dai mille segni lasciati dai tacchetti di tutto il mondo: Signori, Roberto Baggio, il suo amico Balbo. Per Batistuta sarà l'anno delle grandi rivincite, gli altri (i nuovi pretendenti al trono) dovranno vedersela^con chi ha da riprendersi quello che reputa suo. Sotto, abbiamo stralciato quelle che possono già essere considerate le previsioni di Batistuta, l'analisi a 360 gradi delle coppie-gol della serie A. Un modo per esorcizzare il campionato passato, quando ha segnato meno di sempre e vinto niente, attanagliato dai dolori alla schiena, bloccato dalla caviglia martorizzata, abbioccato dalle tante trasferte e pure dalla rosolìa. Avvelenato, infine, dalle voci sulla sua vita privata. Ha dovuto ingoiare la delusione, è rimasto fuori pure dalla Nazionale, che vuole as¬ solutamente riconquistare a suon di gol. Batistuta avverte le coppie-gol: «Tutti questi cannonieri dovranno fare i conti con il sottoscritto. Quest'anno segnerò tanto, al punto da collocarmi fra i primi tre bomber della stagione. Con Oliveira formeremo un'ottima coppia, in alternativa ci sono Robbiati, Morfeo, Dionigi. Quindi la Fiorentina, dal punto di vista dell'attacco, non teme nessuno». Alessandro Rialti Inzaghi-Del Piero veloce linea verde «Io credo proprio che Inzaghi potrà ripetere lo straordinario campionato dello scorso anno. In fatto di fiuto del gol mi sembra preparatissimo. Del Piero, tecnicamente, è formidabile, ha piedi di velluto. La Juventus ha forse il gruppo di attaccanti più giovane in assoluto, insieme con il Parma, insomma guardano al futuro. Ma è con il presente che bisognerà fare i conti, se Inzaghi saprà ripetersi potrà dirsi uno dei bomber più forti del mondo. Ha appena iniziato, dovrà farne di strada». Ronaldo-Ganz scommessa da fare «Il brasiliano dovrebbe superare in fretta l'impatto con il nuovo campionato anche se qui è più difficile che in Spagna. Ricordiamoci che ogni anno si arriva al campionato parlando dei grandi colpi di mercato. Mi ricordo che pochi anni fa l'Inter aveva acquistato Bergkamp e sembrava che lo scudetto fosse già suo. Su Ronaldo ci scommetto, non segnerà una valanga di gol come nel suo recente passato, però sarà un grande protagonista. Anche se a vent'anni le sculacciate le abbiamo prese tutti. Ganz è una sicurezza, fa sempre bene, conosce il campionato italiano ed è abbastanza furbo da accettare il ruolo di sponda per Ronaldo». Chiesa-Crespo promettono faville «E' una coppia che sembra integrarsi molto bene. Chiesa è partito a mille, in Champions League ha fatto faville segnando tre reti bellissime, Crespo è stimato anche nella mia Nazionale. Dovranno essere, però, supportati dalla squadra. Questo sarà il grande punto interrogativo. Il Parma ha un ottimo gruppo, però Chiesa e Crespo hanno bisogno di tutti i compa¬ gni per rendere al massimo. Saranno, comunque, fra i protagonisti della serie A». Weah-Kluivert potenza e tecnica «Il nuovo acquisto del Milan è giovane ma ha fatto benissimo in Olanda, ora però deve ripetersi in Italia. Con il liberiano forma, sulla carta, una delle coppie tecnicamente più valide. Sicuramente incuriosiscono, hanno grandi potenzialità, però, soprattutto nel loro caso, bisognerà vedere se sapranno integrarsi velocemente nel gioco di Capello». Mancini-Boksic fantasia e forza «La Lazio ha il reparto offensivo migliore d'Italia. Boksic ha tecnica e forza notevoli. Mancini ha la fantasia. Insieme a loro c'è Casiraghi, la potenza. Inoltre c'è Signori, un grande bomber, l'ha dimostrato negli anni, ripetendosi. Se sapranno accettare il turn over, se Eriksson riuscirà a farne giocare insieme tre su quattro, non saranno inferiori a nessuno». Balbo-Totti qualità da vendere «Abel è un mio carissimo amico, l'ho sempre stimato. E' un giocatore solido, di gol ne ha sempre fatti. Quest'anno sicuramente sarà pericoloso per tutti, anche per i nuovi fenomeni. Totti è un giovane, tecnicamente validissimo, la coppia mi sembra ben assortita». Baggio-Andersson coppia rivelazione «Ho rivisto Roberto nell'amichevole che abbiamo giocato a Genova. Era ispirato, pieno di voglia di fare, di entusiasmo. Ha segnato un gol splendido, un gol alla... Baggio. A Bologna potrebbe aver trovato l'ambiente ideale, tranquillità, fiducia e un posto da titolare. E' questo che in fondo gli mancava. Baggio oltre a essere un grande giocatore mi sembra anche un bravissimo ragazzo, ho sempre tifato per lui, si è sempre comportato bene. Invece c'è chi ha fatto di tutto per fargli del ma le. Andersson è un giocatore di potenza straordinaria, formi dabile nel gioco di testa, potrebbero essere la rivelazione di quest'annata calcistica». Montella-Klinsmann a caccia di rivincite «Il tedesco è fra quelli che vuol prendersi ima rivincita. E' sta to tagliato, diversi anni fa, dall'Inter. Poi ha continuato a vincere e a segnare, ed ora vuol fa re ancora la sua parte nel calcio italiano. Montella, giovane interessante, potrà contare sul l'esperienza, la furbizia, la capacità di Klinsmann di adattarsi ad ogni squadra. E' una coppia eterogenea che potrebbe fare ottime cose». [a. r.J

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