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Kubrick non ritirerà il Leone alla carriera F CHE FANNO =1 Kubrick non ritirerà il Leone alla carriera Stanley Kubrick non ritirerà personalmente il Leone d'oro alla carriera della Mostra di Venezia, non ha ancora finito di girare a Londra «Eyes Wide Shut» con Tom Cruise e Nicole Kidman: la lavorazione, iniziata il 4 novembre 1996, non terminerà prima della fine del prossimo settembre. Non è un record per Kubrick, la cui accuratezza esige tempo; un certo ritardo è dovuto poi alla sostituzione di Harvey Keitel con Sidney Pollack, che ha richiesto il rifacimento di alcune scene. Fabio Carpi in concorso con «Nel profondo paese straniero» (titolo internazionale: «Homer - Portrait of the Artist as an Old Man») e Francesco Rosi fuori concorso con «La tregua», sono i registi italiani presenti al festival di Montreal (22 agosto-2 settembre) che presenta oltre 200 film (21 in concorso). Kabir Bedi ha dato l'ultimo addio al _ _ , figlio Sidda- Susan Sarandon hart, 25 anni, trovato morto in casa Los Angeles in circostanze misteriose. Durante una cerimonia sulla spiaggia, le ceneri del giovane sono state sparse nel mare dal fratello minore Adam, in presenza dell'intera famiglia. Alice Evans, attrice anglofrancese presente nel cast del telefilm italofrancese «Piazza di Spagna», compagna di Olivier Picasso, figlio della figlia di Pablo Picasso Maya, ha trascinato il suo amico molto restìo a vedere il musical messo in scena da Robert Hossein sul grande pittore, «La vie en bleu» (La vita in blu). Ancora Picasso: negli Stati Uniti la Fox ha comprato per farne un film i diritti del testo teatrale di Steve Martin «Picasso at the Lapin Agile», andato in scena off-Broadway a New York. Woody Alien, il cui nuovo film «Deconstructing Henry» inaugura l'imminente Mostra di Venezia, nonostante ogni pessima disavventura mantiene intatto il suo prestigio tra le star: nel prossimo film già in lavorazione gli interpreti sono Kenneth Branagh, Kim Basinger, Leonardo DiCaprio, Drew Barrymore. Susan Sarandon e Julia Roberts sono la coppia protagonista di «Ste- I Rob I prot pmom», storia d'una divorziata che scopre d'avere un tumore letale e stabilisce un legame con la ragazza amata dal suo ex marito. Coppie o terzetti femminili sono la voga del momento: Diane Keaton e Goldie Hawn sono insieme protagoniste di «Living Legends»; Vanessa Redgrave, Joan Plowright, Maggie Smith sono insieme protagoniste di «Un tè col duce» di Franco Zeffirelli. Woody Harrelson («Assassini nati») ha avuto una condanna giudiziaria curiosa per il fatto d'essersi spettacolarmente arrampicato nel novembre 1996 sul Golden Gate in segno di protesta contro la distruzione degli alberi: mille dollari di ammenda, e cinquanta lezioni sui problemi dell'ambiente da tenersi agli scolari californiani. Boy George, cantante, D.J. prediletto della Londra che si diverte, cronista mondano per il «Daily Express», a 36 anni pubblica un'autobiografia edita anche in Francia, «Affrontala da uomo» (la vita). Ha impiegato sette anni a scrivere il libro; non sa ancora se diventerà scrittore, «in ogni caso, sempre vita vissuta: odio i romanzi». Sofia Coppola, figlia di Francis Ford Coppola, che faceva la stilista di moda giovanile, diventa regista dirigendo un cortometraggio sulla vita d'un gruppo di adolescenti. Ha detto: «A otto giorni ho fatto la parte del neonato nel "Padrino". A due anni ho fatto la bambina nel "Padrino 2". A diciotto anni ho fatto la ragazza nel "Padrino 3". Dire che per me la vita è film sarebbe ancora poco». Eddie Murphy ha preso il posto di Rex Harrison nel rifacimento de «Il favoloso dottor Dolittle», il film sullo scienziato capace di parlare il linguaggio degli animali diretto nel 1967 da Richard Fleischer. Il cinema americano va quantitativamente bene: attualmente ci sono 167 film in preparazione, 133 in produzione, 15 in post-produzione. Sidney Lumet potrebbe essere il regista del rifacimento di «Gloria», il film diretto da John Cassavetes nel 1980: Sharon Stone è la protagonista, che era interpretata diciassette anni fa da Gena Rowlands ette I ìds. I Susan Sarandon