«Un sosia seduceva a mio nome»

«Dodi» accusa «Dodi» accusa «Un sosia seduceva a mio nome» LONDRA. Le gesta di Dodi Fayed, figlio del proprietario di Harrod's, dilagano a macchia d'olio sui giornali inglesi. Non solo le sue: anche quelle del suo doppio, un impostore che seduceva donne e lasciava conti non pagati a suo nome in giro per il mondo. Mentre il «News of the World» pubblica la storia di Kelly Fisher, la modella americana che sostiene di essere stata piantata per Diana e vuole fargli causa per rottura di fidanzamento, sull'altro lato dell'oceano il «New York Post» rivela che Maria Maples, futura signora Trump, è stata tra le donne di Dodi all'inizio degli anni Ottanta. Da una settimana, la fama di collezionista di bionde insegue il multimiliardario egiziano al punto che Carlo d'Inghilterra si dichiara preoccupato per i principini. Ieri il «News of the World» ha pubblicato la prima puntata della storia di Kelly Fisher, secondo la quale Dodi faceva la spola tra il suo letto e lo yacht del padre dove faceva la corte a Diana in vacanza. «Ero beatamente ignara che l'uomo che cercava di danni un figlio aveva già messo gli occhi su Diana. Durante il giorno spariva con il pretesto di visitare suo padre per mezz'ora. Ricompariva dopo quattro o cinque ore senza una spiegazione. Adesso so che a quell'epoca faceva la corte a Diana; o a terra o sullo yacht di suo padre». Quando la verità è venuta fuori, lei dice di averlo affrontato. «Mi sono accorta che non voleva finirla con me, né mollare qualunque cosa avesse con la principessa di Galles. La verità è che voleva tenerci tutte e due». Nel bel mezzo della tempesta provocata da questa storia, l'ex moglie di Dodi, la modella Suzanne Gregard, ha messo in dubbio la versione di Kelly sul settimanale «The Independent on Sunday». Suzanne ha detto: «Un paio di settimane fa ero nello Sky Bar sul Sunset Boulevard con degli amici, quando ci siamo imbattuti in Kelly Fisher. Lei disse: "Ho rotto con lui. Ne ho avuto abbastanza". Ma ha anche detto: "Mi tengo l'anello. Non sono mia scema"». Queste dichiarazioni arrivano mentre Dodi Fayed assume il guru della pubblicità Max Clifford, che ha detto: «Il signor Fayed ha dato molti anelli, orologi e gioielli a donne in passato». Intanto Dodi ha consegnato al «Sunday Times» un affìdarit che accusa un impostore di avergli danneggiato l'immagine. Il falso Fayed ha offerto parti cinematografiche a Brooke Shields e Jodie Foster. Un egiziano, Soad Mohamed, è stato condannato a duo anni in Canada per aver usato una i'alsa identità e Fayed crede che sia lui il responsabile dei debiti accumulati a suo nome. «Impersonando me, ha arrecato un danno incommensurabile al mio nome. Ricevevo spesso lettere di ragazze che si riferivano a miei presunti incontri con loro». Lady Diana Maria Chiara Bonazzi Lady Diana

Luoghi citati: Bar Sul Sunset, Canada, Galles, Londra