«Isolati per aver denunciato il prete»

«Isolati per aver denunciato il prete» PEDOFILIA IH VERSILIA «Isolati per aver denunciato il prete» MASSA. «Le famiglie che hanno denunciato il parroco si vedono tenute a distanza dal clero, i membri della comunità parrocchiale con cui fino a ieri abbiamo condiviso tutti i momenti di vita parrocchiale ti tolgono pure il saluto e per il paese fanno circolare notizie diffamatorie nei nostri confronti e nei confronti del nostro gruppo di amici»: si conclude così una «memoria» diffusa dall'avvocato Fabrizio Palloni per conto dei genitori che hanno denunciato alla procura della Repubblica di Massa il parroco di Montignoso, don Roberto Marianelli, 47 anni, per atti di libidine nei confronti dei loro figli. «La parrocchia di Santa Maria della Rosa - dicono le famiglie coinvolte nella vicenda - è anche nostra, non abbiamo mai smesso di volerla vivere, ma non nell'ipocrisia e nella menzogna». I genitori sostengono di aver riscontrato «atteggiamenti di chiusura e di rifiuto della realta» quando, prima di andare dal magistrato, hanno denunciato quanto raccontato con fatica dai figli prima al diretto interessato, poi al vescovo e quindi all'intera comunità parrocchiale. «Vorremmo ricordare - affermano che la strada della magistratura ordinaria è l'unica strada possibile da percorrere quando un cittadino italiano infrange le norme. Forse il vescovo sperava che i fatti potessero restare in ambito ecclesiastico? Di fronte a certe denunce da parte di una comunità avrebbe ritenuto sufficiente un semplice trasferimento del parroco?». Don Marianelli, interrogato dal magistrato, ha sempre respinto le accuse dichiarandosi estraneo ai fatti contestati. [Ansa]

Persone citate: Fabrizio Palloni, Roberto Marianelli

Luoghi citati: Montignoso