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Rimpasto per scaramanzia Rimpasto per scaramanzia BANGKOK. Un rimpasto di governo annunciato il 15 agosto alle 15,05: entrano cinque nuovi ministri, cinque escono e cinque si scambiano le poltrone. Ce n'è abbastanza per far sostenere ai giornali thailandesi che la mossa non è stata dettata dalla necessità di fronteggiare la gravissima crisi economica e finanziaria del Paese o recuperare credibilità davanti all'opinione pubblica. Il vero motivo del rimpasto sarebbe la superstizione del premier Chavalit Yongchaiyudh. Questa tesi è stata avvalorata dal segretario del capo dell'esecutivo, Boonchong Weesommai, che ha candidamente raccontato al quotidiano «The Nation» che una veggente birmana ha consigliato al primo ministro di insistere con il numero «5» se vuole rimanere in carica altri cinque anni. Peccato che a Bangkok siano pochi gli analisti politici che pronosticano lunga vita al governo Chavalit. [Agi-Ap]