Il Comune appalta un concorso

Esperimento per la chiamata di 33.500 candidati in gara per 300 assunzioni Il Comune appalta un concorso Esperimento per la chiamata di 33.500 candidati in gara per 300 assunzioni L'organizzazione ai privati Una ditta esterna cui affidare l'organizzazione dei concorsi. E' la nuova iniziativa del Comune per risolvere il problema dell'eterna attesa di nuovo personale: bandi che a volte il Municipio è costretto a ripetere (per legge, dopo tre anni, bisogna rifare tutto da capo) proprio perché la macchina organizzativa del Comune non riesce a smaltire in tempo utile tutte le pratiche necessarie. Giorni fa la Giunta ha approvato la delibera presentata dall'assessore al Personale Paolo Peveraro relativa al primo passo di questa nuova strategia: un bando di gara per affidare a una ditta esterna l'esecuzione e l'organizzazione del concorso più corposo che attende di trasformarsi in chiamata collettiva dei candidati. «Abbiamo voluto cominciare quest'operazione - ha spiegato l'assessore proprio con il concorso cui hanno risposto più persone: quello per 300 istruttori amministrativi bandito nell'agosto 1995 e per il quale hanno presentato richiesta 33.500 candidati». Se tutto filerà liscio la prima prova è prevista fra il 7 e il 14 gennaio. «Ma questo sarà soltanto il banco di prova per un sistema che d'ora in poi adotteremo per tutti i concorsi che riscuotono una grande adesione», aggiunge l'assessore. Concorsi, la cui organizzazione al Comune costa in media un miliardo. «Basti pensare che si spendono 180 milioni soltanto di raccomandate». Il fatto di poter affidare a terzi tutta la partita compor¬ terà anche un buon risparmio in termini di risorse. Ma l'idea di appaltare a una ditta esterna i concorsi è soltanto una delle tante novità che il Comune sta per adottare per risolvere i problemi legati all'organico. Per risolvere quella più urgente, la carenza di personale (i dipendenti sono 14 mila, ma dovrebbero per legge essere 17.500) si procederà a una ridefinizione dei carichi di lavoro: «Organizzeremo una verifica capillare - spiega Peveraro - in ogni singolo ufficio per scoprire dove ci sono troppo pochi dipendenti e dove invece, magari, c'è qualcuno di troppo: quindi daremo inizio alla mobilità interna». Un'altra novità riguarda la carriera interna. Fino a ieri i dipendenti comunali potevano partecipare ai concorsi soltanto in ragione del 40 per cento dei posti disponibili. D'ora in poi, in forza della legge Bassanini, il municipio organizzerà concorsi riservati ai dipendenti, [e. min.] I POSTI «CONGELATI» ( ) Qualiflca Livedo Postl Databando Domande Collaborators assistenziale 5° 6 Feb.'96 253 Conservatore musei 8° • 4 Ago'95 1.270 Geologo 8° 1 Ago'95 122 Istruttore ammlnlstratlvo 6° 300 Ago'95 33.500 Istruttore socio-culturale 7° 30 Ago '95 4.947 Geometra 6° 60 Nov'95 648 Perito agrario 6° 1 Nov'95 118 Perito arti grafiche 6° 4 Mar "96 111 Tecnico grafico 6° 4 Mar'96 117 Ragioniere 6° 24 Ago '95 5.490 Responsabile biblioteche 8° 18 Ago'95 3.688 Architetto 8° 9 Ago'95 877 Responsabile nucleo socio culturale 8° 12 Ago'95 4.672 Responsabile uffici amministrativi 7° 75 Ago '95 4.706 Stenodattilografo 6° 4 Ott.'95 351 (*) Dati forniti dall'Assessorato al Personale. - La riga in neretto indica il concorso che ha ricevuto più domande. Paolo Peveraro assessore al Personale: organizzare un concorso al Comune costa mediamente un miliardo

Persone citate: Bassanini, Paolo Peveraro, Peveraro