Querela l'azienda che gli ha fornito il farmaco dopato

Querela l'azienda che gli ha fornito il farmaco dopato Querela l'azienda che gli ha fornito il farmaco dopato ATLETICA Il pesista Bagach KIEV. Avrà uno strascico giudiziario la vicenda di Aleksandr Bagach, il pesista ucraino privato ad Atene dell'oro mondiale perché risultato positivo per efedrina al controllo anti-doping. L'atleta ha querelato per danni la ditta americana «Universal», società produttrice dell'integratore «Quick Energy» da lui assunto fin dallo scorso inverno e tra gli ingredienti del quale l'efedrina non è indicata. «Sono una vittima della "Universal" - ha detto l'atleta -; sulla confezione si garantisce che si tratta di un prodotto naturale». Per Bagach l'efedrina sarebbe racchiusa in un'erba chiamata Mahuang e la cui assunzione emerge nei test solo nella stagione calda. L'ucraino non è stato squalificato, ma dovrà pagare una multa di 60 mila dollari. «Per me è una grossa somma - ha spiegato l'ucraino -. Ho tre bambini, avevamo già fatto progetti e adesso è tutto svanito. Io però non mi considero colpevole».

Persone citate: Aleksandr Bagach

Luoghi citati: Atene