VERONA Paga con la vita un passaggio in auto di A. M.

VERONA Paga con la vita un passaggio in auto VERONA VERONA. Valevano 100 mila lire le 47 coltellate che hanno ammazzato Simone Penazzo, il giovane trovato morto lunedì notte a Correzzo di Gazzo Veronese. Quelle 100 mila lire che Paolo Fuso, 33 anni, balordo di paese con qualche precedente per spaccio e piccoli furti, ha preso dal portafogli della sua vittima, colpevole solo di avergli dato un passaggio in auto. Ora Fuso è dietro le sbarre, accusato dì omicidio a scopo di rapina. Nella sua casa di Legnago, nella Bassa Veronese, i carabinieri hanno trovato anche una maglietta sporca di sangue. Paolo Fuso lunedì sera aveva chiesto un passaggio a Simone. Poi, dopo qualche chilometro, salta fuori il coltello e la richiesta dei sol¬ di. Penazzo probabilmente reagisce, nasce una discussione che sveglia anche alcune persone nelle case vicine. Fuso perde la testa, colpisce alla cieca senza fermarsi: 47 volte, molte nello stomaco. Prende la Ford Fiesta di Penazzo, lo scarica ormai morto vicino ad un ponte, fa qualche chilometro ma finisce in un fosso. Chiede così un altro passaggio fino a Legnago. Quindi si chiude in casa, abbassa le tapparelle e non risponde più a nessuno, fingendo di essere andato via. La mattina dopo chi gli ha dato il passaggio legge i giornali e si presenta dai carabinieri raccontando di quello strano autostoppista. I militari vanno a cercare Fuso e lo arrestano. [a. m.]

Persone citate: Fuso, Paolo Fuso, Penazzo, Simone Penazzo

Luoghi citati: Gazzo Veronese, Legnago, Verona