Yemen rapiti dieci italiani

Anche 2 bambini nelle mani delle tribù Yemen, rapiti dieci italiani Comitiva di Napoli e quattro cuneesi. Una telefonata: stiamo bene Anche 2 bambini nelle mani delle tribù ROMA. Prima due, poi uno. Ora, addirittura dieci in un giorno solo. Due tribù yemenite in disaccordo con il governo centrale hanno bloccato ieri prima due famiglie napoletane - sei persone, tra cui due bambini - e poi quattro cuneesi. «Stiamo bene, nessun problema», hanno assicurato per telefono i nostri connazionali. All'ambasciata d'Italia a Sana'a, tuttavia, non si nasconde un certo disappunto per queste vicende che stanno diventando una sorta di «moda». Si afferma, comunque, che le trattative con le tribù per la liberazione di almeno quattro dei turisti «sono a buon punto». Si tratterebbe dei cuneesi Danilo Manganiello, 32 anni, Mirella Bessone, 31 anni, Franco Radogna, 34 anni, e Paola Silvestro, 28 anni. Sono stati sequestrati da uomini armati non lontano dalla capitale yemenita, mentre viaggiavano in una colonna formata da quattro automobili. I sei napoletani (due medici con le rispettive famiglie) sono stati rapiti invece nel Sud del Paese. SERVIZI A PAG. 3

Persone citate: Danilo Manganiello, Franco Radogna, Mirella Bessone, Paola Silvestro

Luoghi citati: Italia, Napoli, Roma, Yemen