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A Bardonecchia acrobazie linguistiche di Bergonzoni Festa d'estate sul Po a Torino - A Fenestrelle si danza fino a notte inoltrata Teatro all'aperto a Ferragosto A Bardonecchia acrobazie linguistiche di Bergonzoni Sui palcoscenici all'aperto, anche nei giorni di Ferragosto il teatro è l'indiscusso protagonista con pièce di qualità e qualche nome di richiamo. Stasera (ore 21,30) a Torino, nel verde del parco fluviale di corso Unità d'Italia, la compagnia Assemblea Teatro Musica offre una «festa d'estate all'aperto sulle rive del Po» con una performance che unisce parole, musica e danza. Si tratta di un concerto-quasispettacolo intitolato «Si va leggeri in certi viaggi», nuova produzione del gruppo torinese che si avvale della supervisione di Vittorio Nocenzi, già compositore del Banco del Mutuo Soccorso, e dei testi usciti dalla pen- na-rock di Gabriele Romagnoli. Il risultato è una pièce «guidata dal suono» di chitarra-basso-batterìa «ma senza né ingombri, né invadenze», frutto del lavoro di un giovane ensemble di artisti, musicisti e attori. Si entra gratis: l'iniziativa è inserita nella programmazione estiva promossa dalla Circoscrizione 9 (NizzaLingotto) nell'ambito dei Giorni d'Estate. Si replica domani, il 15 agosto, nel cortile della Fortezza di Fenestrelle con, a seguire, tanto di festa danzante che andrà avanti sino a notte inoltrata. Al Forte, la Compagnia resterà ancora sabato 16 e domenica 17 agosto per mettere in scena un altro spettàcolo: «E il matto illuminò la notte», ovvero la piccola storia del grande Alessandro Cruto muratore, inventore della lampadina. Con testo elaborato a quattro mani da Renzo Sicco (che firma anche la regia insieme con Giovanni Boni) e Fabio Arrivas. E' stato realizzato in coproduzione con il Comune di Piossasco dove ha debuttato il 18 luglio scorso. Sul palco, il giovane attore Marco Pejrolo che interpreta Cruto, Luca Fagioli, Lola Gonzales Manzano ed Elisabetta Pogliani, già da tempo collaboratori dell'ensemble torinese. Evento di questo ferragosto - per gli appassionati di lirica - è la «Bo¬ hème» di Giacomo Puccini, rappresentata stasera sulla piazza del Forte (lo scenario è altamente suggestivo) dal soprano Angela Venturino nel ruolo della sartina Mimi. L'iniziativa è della Provincia di Torino con l'Associazione Alfa Teatro che ha fornito anche i costumi. Maestro concertatore al pianoforte, Roberto Cognazzo. Nel «cast» figurano il te- nore Francesco Paolo Panni (Rodolfo) e il baritono Massimo Pezzutti (Marcello, il pittore). E tra due giorni, cioè sabato, a Bardonecchia, da non perdere le «geniali acrobazie linguistiche» di Alessandro Bergonzoni che al Palazzo delle Feste arriva con la sua ultima fatica intitolata «Zius» per la regia di Claudio Calabro. In questo monologo, il trentanovenne bolognese «gioca» sul tema del doppio. Elena Del Santo Alessandro Bergonzoni (foto) sabato in scena a Bardonecchia con «Zius»